“Perché leggere Dante a 30 anni”
Incursioni teatrali alla mostra dedicata a Carrà
Un evento speciale
ALESSANDRIA – Incursioni teatrali a tema dantesco durante le visite alla mostra alessandrina dedicata a Carlo Carrà. La Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria rende omaggio a Dante Alighieri, sommo poeta italiano, proprio nei giorni in cui ricorre l’anniversario dei settecento anni dalla morte, avvenuta nel 1321 a Ravenna. Domenica 12 settembre, Palatium Vetus ospiterà lo spettacolo teatrale “Perché leggere Dante a 30 anni”, una produzione originale del collettivo Officine Gorilla che sarà rappresentata in prima assoluta ad Alessandria. I testi sono di Luca Zilovich, autore e regista e saranno portati in scena dall’attore Michele Puleio.
Abbiamo voluto contrassegnare la ripresa autunnale dell’attività di Palatium Vetus – afferma il presidente della Fondazione, notaio Luciano Mariano – con un evento speciale, una produzione originale che va in scena per la prima volta, ideata appositamente per celebrare i 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri abbinando una pagina di storia cittadina, vissuta proprio in questo antico palazzo e raccontata in un Canto del Purgatorio. Un appuntamento rivolto agli appassionati di questo genere, ma anche e soprattutto ai turisti e alle famiglie alessandrine che avranno l’opportunità di conoscere ed approfondire un episodio del nostro passato e al contempo visitare il Palazzo e la mostra dedicata a Carlo Carrà. Ringrazio il collettivo “Officine Gorilla” per l’entusiasmo e l’impegno con cui hanno accolto questa sfida e mi auguro che un pubblico numeroso e interessato partecipi all’evento”.