La terra esaurisce le risorse naturali annuali: l’allarme di Coldiretti
Secondo l'analisi di Coldiretti sui dati del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (Unep), la terra ha esaurito le sue…
Il caldo estivo si fa sentire in tutta Italia, con il paese diviso tra siccità e maltempo. Un rimedio naturale per combattere la calura è il consumo di frutta e verdura di stagione, ricche di Vitamina A, che stimola la produzione di melanina nell’epidermide, proteggendo dalle scottature e favorendo una tintarella sana e naturale.
Questo rispecchia una crescente sensibilità verso l’uso di prodotti naturali in vari ambiti.
In Piemonte, diverse tipologie di frutta sono ideali per affrontare il grande caldo. Tra queste, le pesche, le mele estive, i piccoli frutti e le albicocche.
Il comparto frutticolo piemontese conta numeri significativi: 3.474 aziende producono circa 1,6 milioni di quintali di pesche su una superficie di 3.500 ettari. Le mele estive, in forte espansione, occupano circa il 25% della superficie destinata alle mele.
I piccoli frutti coprono centinaia di ettari, mentre le albicocche si estendono su circa 400 ettari in tutta la regione. Oltre alla frutta, anche verdure come carote, zucchine e lattuga sono molto consumate in questo periodo.
“Negli ultimi anni, è cresciuta una linea di agri-cosmesi con sempre più aziende agricole che offrono creme, saponi e detergenti a base di vino, frutta, latte d’asina, menta e altri prodotti naturali”, spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale.
Per garantire prodotti freschi e di qualità, il consiglio è di fare acquisti frequenti in base alle esigenze giornaliere della famiglia, riducendo gli sprechi, verificando la provenienza, acquistando prodotti locali e comprando direttamente dagli agricoltori o nei mercati di Campagna Amica, diffusi capillarmente in tutto il territorio, per avere garanzie sulla freschezza e tracciabilità.
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