Alessandria, via al piano di contenimento dei piccioni
Il compito affidato alla Cia Srl per una spesa (su tre anni) di 150mila euro
ALESSANDRIA – Nei giorni scorsi ha preso avvio il piano di contenimento numerico dei piccioni attuato mediante varie tipologie d’intervento. Tra cui il ricorso alla sterilizzazione attraverso somministrazione di mangime contenente antifecondativo, metodo che ha dimostrato di essere ad oggi il più adottato.
Questa operazione fa parte delle attività previste dall’affidamento triennale dei servizi di derattizzazione, deblattizzazione, disinfestazione, contenimento numerico piccioni e altri insetti molesti alla Ditta Cia-Controllo Infestazioni Ambientali Srl.
Un investimento di 150mila euro che porrà particolare attenzione sia ad aree pubbliche scoperte (strade, piazze e giardini), sia ad edifici pubblici. La cui azione manutentiva rientra nelle competenze del Comune.
“Piccioni, no al cibo facile”
“Si tratta di un importante affidamento – spiega il sindaco Giorgio Abonante -. Prevede infatti servizi volti al contrasto e alla prevenzione di possibili fenomeni invasivi da parte di insetti e di animali. La cui presenza oltre misura costituirebbe un significativo indice di criticità in merito alla tutela della salute pubblica”.
Secondo il primo cittadino, “attraverso comportamenti e misure protratte nel tempo, si vuole ottenere un miglior equilibrio tra l’ambiente urbano e la densità dei piccioni urbanizzati. Ecco perché è fondamentale il ruolo della collettività. L’azione diretta dei cittadini è in assoluto la risorsa più importante per la buona riuscita della strategia di contenimento dei piccioni. Basta seguire poche ma importanti regole, come ricorda il Regolamento Tutela Animali. Prestare attenzione a non fornire cibo ‘facile’ ai piccioni e impedire loro l’ingresso, la posa e la nidificazione negli edifici”.