Spinetta Marengo: Amag Ambiente, pulizie in via Genova
Il sindaco Abonante sui social: "Tutti i lavoratori che abbiamo a disposizione su questa partita sono in giro per la città. A coprire le centinaia di buche che l'inevitabile incuria ha peggiorato"
SPINETTA MARENGO – Amag Ambiente al lavoro a Spinetta Marengo dopo l’esondazione, ieri, del rio Lovassina. Gli addetti dell’azienda sono impegnati in una operazione di pulizia in via Genova.
Su questo, e altre questioni dibattute nelle ultime ore sui social, è intervenuto con un post anche il sindaco Giorgio Abonante.
“Tutti i lavoratori che abbiamo a disposizione su questa partita sono in giro per la città. A coprire le centinaia di buche che la pioggia, o meglio, che l‘inevitabile incuria ha peggiorato. La prossima settimana saremo a Roma per convincere lo Stato ad autorizzare in fretta l’assunzione anche di qualche operaio. In modo da garantire un po’ più cura al reticolo stradale. Su questo, ricordo sempre che Alessandria è la città più estesa del Piemonte. E ha 400 km di strade da curare, senza contare i marciapiedi”.
Spinetta, i lavori e il futuro
“Nel 2022 – aggiunge il primo cittadino – abbiamo fortemente voluto firmare il patto Stato-Comune. Questo affinché Roma, a fronte di impegni che stiamo rispettando, ci desse risorse già garantite ad altri Comuni. Se questo avvenisse (lo sapremo a fine marzo) l’impegno è di procedere con lavori di asfaltatura significativi. In caso contrario continueremo il nostro lavoro di rattoppi che servono ad evitare danni peggiori. Questa è la realtà”.
Non solo: “Le corsie ciclabili sono pagate dalla Regione su un bando dedicato. Pertanto quelle risorse non si potevano usare per altro. Si potevano solo lasciare alla Regione non utilizzandole. Noi abbiamo deciso di utilizzarle perché le corsie ciclabili sono molto utili e inducono le automobili a ridurre la velocità. La situazione di pericolo è quella pre-corsie, semmai, che ignorava completamente la mobilità ciclabile”.
Abonante sottolinea poi che “piazza della Libertà gode di 200mila euro da bando regionale per i Duc, implementate dal Comune. Per la piazza vale lo stesso ragionamento fatto sopra. Non utilizzare delle risorse a beneficio della riqualificazione del nostro centro sarebbe stato un peccato. Infine, la questione palme parte da un’iniziativa di un gruppo di privati, a mio parere straordinari, che ringraziamo. Ma neppure un euro è uscito dal Bilancio del Comune”.