Il ‘viaggio nel mondo del pane’ dei ragazzi del Centro Down

ALESSANDRIA – Come nasce il pane che arriva sulle nostre tavole? Lo hanno scoperto Clementina, che vuole diventare una pasticcera, e pure Federico (il cui sogno è essere un calciatore). E poi Yosef (sarà un cuoco come desidera) e Sofia, che invece ha detto che ci vuole pensare ancora un po’.

Sono stati loro i protagonisti del laboratorio di panificazione organizzato da Giovani Impresa al Mercato Coperto di Campagna Amica. Grembiule, farina, acqua, sale, lievito madre. Questi gli ingredienti che hanno permesso di realizzare, sotto la guida del cuoco contadino Stefania Grandinetti, un impasto perfetto.

Grandi sorrisi e grande determinazione per un momento di inclusione che ha visto il Centro Down di Alessandria ospite al Mercato Coperto di Campagna Amica. Dove è stata realizzata una lezione per conoscere meglio i cereali.

Pane, quanti segreti

“I ragazzi hanno letteralmente messo le mani in pasta. Dando vita ad un laboratorio didattico dove sono stati utilizzati tutti i cinque sensi. Un viaggio alla scoperta dei cereali e dei grani antichi, in questo caso farina di grano San Pastore. Un’emozione vedere la meraviglia nei loro occhi quando l’impasto ha peso forma. – racconta Stefania Grandinetti, presidente regionale e provinciale Terranostra – Importante portare in maniera trasversale il messaggio di un’agricoltura che offre possibilità di crescita a tutti. E che regala impagabili soddisfazioni sia per chi la offre sia per chi la riceve”.

“La multifunzionalità – aggiunge il presidente Coldiretti Alessandria Mauro Bianco – va vissuta e praticata. E per noi è particolarmente significativo attuare queste forme di collaborazione con le realtà sociali attive sul territorio. Il mondo dell’agricoltura e della trasformazione di prodotti agricoli è un settore che offre infinite possibilità di sperimentazione”.