“Superbonus e crediti incagliati: la Giunta Cirio perde tempo”
Il consigliere Sacco (M5S) all'attacco: "Ormai è troppo tardi per gestire adeguatamente la situazione"
TORINO – “Il centrodestra continua a perdere tempo, ma di tempo non ne abbiamo più. In Consiglio regionale, ho interrogato la Giunta Cirio sui crediti incagliati del Superbonus. Come al solito non abbiamo ottenuto risposte concrete e risolutive”. Sean Sacco, consigliere del M5S, batte il tempo all’Amministrazione.
“La scadenza fiscale del 30 novembre è sempre più vicina. – aggiunge – Le promesse di risolvere in modo celere il problema, chiaramente, non sono state mantenute. È da inizio anno che mi batto in Aula per aprire all’acquisto dei crediti da parte delle società partecipate”.
“Gestione dilettantesca”
“Il centrodestra – aggiunge – dopo aver bocciato a più riprese la mia proposta, ha deciso solo un mese fa di percorrere esattamente la stessa strada. Quella della Giunta Cirio è stata una gestione totalmente dilettantesca del problema. Che si sarebbe dovuto affrontare per tempo, senza arrivare all’ultimo minuto, quasi fuori tempo massimo”.
L’esponente del M5S ricorda “di aver presentato a ottobre un emendamento per ridurre da 90 a 15 giorni i tempi di attuazione della legge per sbloccare i crediti. E, contestualmente, un ordine del giorno per convocare nel più breve tempo possibile un tavolo di confronto fra enti partecipati titolati ad acquistare i crediti e istituti di credito. Nonostante l’approvazione dei due atti, la Giunta Cirio ha continuato a muoversi con il freno tirato“.
“Mancano poco più di due settimane alla scadenza fiscale – conclude Sacco – e la situazione si fa sempre più complicata. Ormai è troppo tardi per gestire adeguatamente lo sblocco dei crediti incagliati. Auspichiamo che, negli ultimi giorni, la Regione faccia il possibile per sostenere famiglie, imprese e lavoratori“.