Borsalino Museum, la sorpresa di Anthony Delon e Paul Belmondo
Anche Anthony Delon e Paul Belmondo, figli dei celebri attori Alain e Jean Paul protagonisti del film "Borsalino", erano presenti…
Questa mattina l'inaugurazione. Presenti i figli di Alain Delon e Jean Paul Belmondo e l'attrice Marta Gastini
E’ stato appena inaugurato e il Borsalino Museum è già ‘sold out’: per l’apertura di domani, infatti, sono esauriti gli ingressi sia al mattino (gratuiti, peraltro, per gli alessandrini grazie alla scelta di Fondazione Borsalino e Comune) che al pomeriggio. Ma ci sarà tempo e modo, per tutti gli appassionati del cappello, di visitare l’esposizione, che sarà aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 10 alle 19.
“Una giornata emozionante – ha detto Philippe Camperio, patron dell’azienda – che arriva dopo anni di impegno nostro e delle Giunte che si sono succedute nel tempo. Un obiettivo raggiunto peraltro in una data importante per l’azienda, quello dei 166 anni: un traguardo storico di cui sono molto orgoglioso, perché la longevità di un brand è più di un semplice numero. E’ indice di valore, di storia, di conoscenza. Con il museo, guardiamo al passato senza nostalgia, ma dando risalto a valori importanti per immaginare scenari futuri sempre più entusiasmanti. Ecco perché il mio augurio è che questa apertura, oltre che incrementare le visite turistiche in città e sul territorio, possa contribuire a consolidare il ruolo di Alessandria come riferimento per la manifattura del lusso, facendo aumentare anche nei giovani tale interesse”.
Un valore rimarcato in videomessaggio sia dal viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini – “celebriamo, con l’inaugurazione del Borsalino Museum, l’artigianalità italiana e parte della storia di un settore fondamentale del nostro Paese – che da Tiziano Treu, presidente del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro, secondo il quale “Borsalino è l’emblema stesso del Made in Italy“.
Borsalino Museum, la sorpresa di Anthony Delon e Paul Belmondo
Anche Anthony Delon e Paul Belmondo, figli dei celebri attori Alain e Jean Paul protagonisti del film "Borsalino", erano presenti…
Il sindaco Giorgio Abonante, invece, ha rimarcato “il valore culturale e identitario, per nostra comunità, di questa inaugurazione. Che però non è un punto di arrivo, ma deve essere il primo passo per arrivare a coinvolgere marchi storici del territorio – penso a Valenza e al gioiello, così come all’Outlet di Serravalle e alla Paglieri, con cui tra qualche tempo vivremo momenti interessanti – per rilanciare un discorso basato sull’attrattività e la consapevolezza di saper valutare ciò che abbiamo. Il fatto stesso che l’esposizione riapra a Palazzo Borsalino, simbolo della famiglia, è importante: con l’Università del Piemonte Orientale abbiamo peraltro stretto un accordo per mantenere qui almeno per un’altra decina di anni le Facoltà di Giurisprudenza e Scienze politiche, prima che vengano spostate nei pressi del campus agli Orti: nel frattempo, occorrerà ripensare alla destinazione del sito”.
Orgogliosa, come alessandrina e come rappresentante della Regione, l’assessore Vittoria Poggio: “Quello di oggi è veramente un giorno importante, per la città ma anche per il Piemonte intero – sottolinea – Grazie per gli sforzi fatti per arrivare all’inaugurazione del museo, un progetto portato avanti da Giunte diverse che hanno creduto nel progetto. E che oggi regala valore alla comunità e un autentico patrimonio da difendere a tutti noi”.
A sorpresa, nel giardino di Casa Borsalino che ha fatto da splendido scenario alla conferenza stampa, annunciati da Philippe Camperio appaiono pure Anthony Delon e Paul Belmondo, figli dei grandissimi Alain e Jean Paul protagonisti del film ‘Borsalino’ del 1960. Che, evidenza proprio Camperio, “ha celebrato il legame del nostro marchio con il mondo del cinema“.
Una unione celebrata dall’attrice alessandrina Marta Gastini: “Borsalino è un nome famoso nel mondo ed è bello ci si ricordi che è di Alessandria. Quella pellicola non ha fatto altro che celebrare tutto ciò”.
“Come tanti conoscevo la leggenda di Borsalino e avrò visto non so quante volte il film con mio padre – ricorda Paul Belmondo – Posso quasi dire che il cappello fa parte della mia famiglia, ne posseggo ancora, ma fino a questa mattina pensavo fosse tutto sommato semplice realizzarlo: invece, stamattina ho scoperto trattarsi di una autentica arte. E’ bellissimo vedere gli artigiani al lavoro“.