"Adesso prepariamoci ai playout". Che non sono sicuri
Lauro: "Le responsabilità sono mie". Nessun accenno a dimissioni, dalla società silenzio sulla posizione
Quattro gol a Olbia nella ripresa, nessuna reazione. Così si sprofonda, senza rispetto per la maglia
OLBIA – Una sola parola. Vergogna. A Olbia quattro gol nella ripresa, in cui l’Alessandria non solo non tira mai in porta, ma neppure si avvicina all’area avversaria.
Errori macroscopici, una lezione severa e meritata, una squadra senza reazione. E non serve buttare attaccanti in campo alla rinfusa per diventare pericolosi se non ci sono né idee né anima.
I Grigi non hanno più una parvenza di gioco e, con questa passività, mentale, fisica e tattica, sono destinati a sprofondare. E anche male. Perché, fino a quando c’era Rebuffi, almeno si provava a giocare e con cinque under imposti. Adesso si fanno figuracce che questa maglia, questa città e la sua gente non meritano
Contestazione dei tifosi arrivati al Nespoli: “Serie D”, “Andate a lavorare”.
Si cambia ancora in panchina? O si accetta, senza nulla fare, un verdetto annunciato?
Contro l’Olbia, ennesimo spareggio da non fallire, Lauro schiera l’Alessandria con un 4-4-2.
Le novità sono Sabbione in difesa, al posto di Checchi, a centrocampo Perseu preferito a Speranza (che nella notte ha avuto un attacco febbrile) e Guillaume Renault a sinistra, mentre in avanti il tecnico insiste con Sylla e Martignago, e tiene in panchina il capocannoniere Galeandro.
E, come prevedibile, anche Lamesta, aggregato solo all’ultimo dopo quattro giorni di stop per un fastidio muscolare.
Nell’Olbia rientra Dessena a centrocampo e Sperotto, uno degli ex della gara (insieme a Bellodi e a Christophe Renault), è confermato a sinistra nella linea a quattro di mezzo, preferito a Sueva. In attacco Biancu a sostegno del capocannoniere Ragatzu (14 reti per lui) e di Corti. In panchina i due nazionali di San Marino, Fabbri e Nanni, rientrati a inizio settimana.
OLBIA – ALESSANDRIA 4-0
Marcatori: st 24′ e 30′ Dessena, 45′ Ragatzu, 47′ Ragatzu rig
"Adesso prepariamoci ai playout". Che non sono sicuri
Lauro: "Le responsabilità sono mie". Nessun accenno a dimissioni, dalla società silenzio sulla posizione
PLAY – BY – PLAY – TEMPO REALE
Secondo tempo
47′E sono quattro per l’Olbia: La Rosa atterrato in area da Liverani. Rigore che Ragatzu batte spiazzando il portiere
45′ Terzo gol dell’Olbia: Arboleda per Ragatzu, colpo da biliardo in area alle spalle di Liverani
34′Ultimo cambio per i Grigi: Pagani per Martignago
33′ Sul cross di Sini Martignano di testa in tuffo. Sul fondo
30′ Raddoppio Olbia: Emerson dalla bandierina di sinistra, il colpo di testa di Brignani non ha esito, ma la palla arriva ancora a Dessena, per nulla marcato da Gazoul, al volo alle spalle di Liverani
28′ Tre cambi per l’Alessandria: dentro Gazoul, Lamesta e Mionic per Sylla, Perseu e Baldi
24′ Olbia in vantaggio: a destra Ragatzu salta Nunzella e mette in area per il colpo di testa di Dessena, che prende il tempo a Sabbione e infila Liverani
18′ Nichetti dal limite, un metro a lato della porta difesa da Sposito
17′ Destro di Ragatzu dal limite. Alto
8′ Primo cambio per l’Alessandria: dentro Galeandro per Guillaume Renault. Atteggiamento più offensivo
1′ Squadre in campo con gli stessi uomini
Primo Tempo
47′ Al riposo sullo 0-0 con un legno per parte. Nella ripresa sarà l’Alessandria ad avere il vento contrario
45′ Due minuti di recupero
43′ Liverani vede Sposito fuori dai pali e prova una conclusione dai 40 metri, alta. Ma è una buona idea
40′ Grandissimo Liverani respinge la punizione, forte, che Emerson calcia direttamente in porta
34′ Liverani tranquillo sul tiro cross di Ragatzu da destra
28′ Ammonito Perseu per fallo su Dessena
Due parate e una traversa evitano il ko già nel primo tempo. Poi quattro gol in venti minuti
18′ Traversa dell’Olbia, con Corti, di testa. Pochi istanti prima la punta non arriva sulla palla spizzata, a pochi metri dalla porta, da Ragatzu
11′ Primo angolo per i Grigi: da sinistra Sini, colpo di testa in area di Sabbione
10′ Buon intervento di Baldi, in anticipo su Corti in area
8′ Occasione Grigi: Sylla controlla ai 20 metri, si gira e calcia deciso, palo esterno
2′ Subito Liverani protagonista, in tuffo sulla conclusione dentro l’area di Bellodi
1′ Calcio d’inizio dell’Olbia. Avvio ritardato per un problema sotto la curva dei tifosi sardi
Olbia (3-4-2-1): Sposito; Brignani, Bellodi, Emerson (39′ st Secci); Arboleda, Dessena, Zanchetta (11’st La Rosa), Sperotto (11’st Fabbri); Biancu (39’st Incerti), Ragatzu; Corti. A disp.: Van der Want, Gabrieli, Occhioni, Boganini, Nanni, Sueva. All.: Occhiuzzi
Alessandria (4-4-2): Liverani: Baldi (28’st Gazoul), Sabbione, Sini, Nunzella; Rota, Nichetti, Perseu (28’st Mionic), G.Renault (8’st Galeandro); Sylla (28’st Lamesta) , Martignago (34’st Pagani). A disp.: Marietta, Rossi, C.Renault, Checchi, Lombardi, Bellucci. All.: Lauro
Arbitro: Costanza di Agrigento
Assistenti: Cerilli di Latina e Croce di Nocera Inferiore, quarto ufficiale Di Mario di Ciampino
Note: Giornata di sole, forte vento, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 500 circa. Ammoniti: Sperotto, Perseu, Zanchetta, Arboleda per gioco falloso. Angoli: 6-3 per l’Olbia. Recupero: pt 2′, st 5′