Avanti Alessandria. Dopo 120 minuti
Vantaggio con Martignago dal dischetto, la rete della qualificazione è di Ascoli, classe 2005
Rebuffi: "La fatica dei supplementari? La qualificazione toglie la fatica"
BUSTO ARSIZIO – “La vittoria del gruppo. Di tutto il gruppo”. Fabio Rebuffi non ha dubbi sulla paternità del secondo pass in Coppa Italia, sempre con lo stesso punteggio, e sempre a spese di una formazione del girone A. Come sarà anche il Renate, prossima avversaria, che i Grigi affronteranno in trasferta, il 16 novembre.
“Perché non era facile, dopo essere stati raggiunti bel recupero della ripresa, trovare la forza, la lucidità e le giocate per andare a riprendere la gara. Lo abbiamo fatto, anzi lo hanno fatto i ragazzi, dimostrando di volere il risultato, che ci sta tutto. Grande volontà e applicazione, sono contento della risposta dei giocatori”.
Non c’è il timore che i 120 minuti possano lasciare il segno, anche perché i titolari abituali sono stati utilizzati per spezzoni di gara. “Abbiamo tre giorni per recuperare e valutare le risposte di chi ha giocato di più. Con la vittoria, però, posso assicurare che la fatica si sente di meno: per noi la Coppa conta e lo abbiamo dimostrato”.
Avanti Alessandria. Dopo 120 minuti
Vantaggio con Martignago dal dischetto, la rete della qualificazione è di Ascoli, classe 2005
Positivi i 75 minuti di Martignago. “Con Riccardo stiamo seguendo il percorso giusto per portarlo nella miglior condizione fisica e tecnica. Ci ha dato qualità e fluidità, un rigore ben battuto, la traversa colpita, molto lavoro utile. Di nuovo titolare a Lucca? Abbiamo tre allenamenti per capire come assorbirà questi 75 minuti: uscendo aveva crampi”.
La soddisfazione di veder segnare il primo gol a Luca Ascoli, un giocatore che Rebuffi ha allenato già l’anno scorso negli allievi, è tanta. “Soddisfatto, prima di tutto, per lui. Anche nel suo caso il percorso è quello giusto, graduale, anche quando non poteva giocare per la frattura al naso, si è sempre allenato. Non servono forzature, ma la capacità di aiutare questi ragazzi a crescere”.
Un esterno in più serve, soprattutto con tre attaccanti fuori. “Il primo a rientrare sarà Pagani. Per Sylla attendiamo gli ultimi controlli per capire a che punto è la guarigione dall’intervento. N’Gbesso, invece, non lo avremo prima di gennaio – febbraio”.