Alessandria non prende più gol. Ma è solo pari
Traversa nella ripresa con Nepi. Due parate decisive di Liverani
Interventi decisivi nelle uniche conclusioni della Vis Pesaro. L'attaccante cerca l'intesa con il gruppo
PESARO – La continuità, per adesso, fa rima con solidità. Che si traduce nella ministriscia positiva, tre gare in cui la classifica si muove, e, soprattutto, 270 minuti senza subire reti.
Il risultato di un atteggiamento tattico che dà più compattezza, anche di un portiere come Liverani che sta diventando una sicurezza. Sia chiaro, anche Marietta ha mezzi e possibilità, ma in questo momento avere l’esperienza tra i pali conta molto.
Alessandria non prende più gol. Ma è solo pari
Traversa nella ripresa con Nepi. Due parate decisive di Liverani
LIVERANI – Garante: la Vis Pesaro tira nello specchio della porta due volte e lui c’è sempre, Reattivo, attento, solido, intuitivo. Si immola anche sul tiro ravvicinato di Egharevba, che intercetta con la faccia. Ma dopo un minuto è di nuovo al suo posto a fare la sua parte, bene: 7
BALDI – Coperto: dalla sua parte c’è il più vivace degli attaccanti di casa, Provazza, che lo obbliga, spesso, a stare nella sua metacampo per non subire le accelerazioni dell’esterno, che, comunque, gli sfugge una sola volta. Deve limitare le sue progressioni, ma qualche apertura sulla fascia dal suo piede c’è: 6
CHECCHI – Solido: La condizione cresce, l’intesa con i compagni di linea pure, così può anche sganciarsi, un paio di volte, per sfruttare le sue doti aeree sui calci piazzati. Senza molta sorte, ma sono anche questi segnali di una sicurezza personale che cresce: 6.5
SINI – Regista: non solo della linea arretrata, ha una visione lucida degli spazi da occupare, recupera, le sue chiusure sono efficaci, va a recuperare palloni anche a centrocampo per aiutare la ripartenza. Ora serve che si migliori nei calci piazzati, che sono una specialità: 6.5
NUNZELLA – Propositivo: meglio nella fase di costruzione, perché ha accelerazioni e mette in area alcuni palloni da sfruttare, soprattutto quello del colpo di testa di Filip. Un po’ più in affanno quando deve arginare Egharevba: 6
ROTA – Utile: il ruolo è diventato il suo, l’esperienza lo aiuta a non limitarsi a essere diga, ma anche a qualche inserimento tra le linee, che crea qualche problema di marcatura agli ospiti: 6.5
NICHETTI – (dal 16’st) Cresciuto: sta ritrovando il passo giusto, ha forza, non esita a mettere la gamba e spazza via un paio di palloni alti che avrebbero potuto arrivare a ridosso dell’area: 6
SPERANZA – Altalenante: la protezione della difesa, questa volta, è un po’ meno sicura. E’ una di quelli che accusa la fatica per i tre impegni ravvicinati, anche se, comunque, è attento. Il cartellino potrebbe condizionarlo e Rebuffi lo cambia: 6
LOMBARDI – (dal 1’st) Volenteroso: è la sua giornata da ex, e anche se ha caratteristiche diverse per interpretare il ruolo, si impegna e nella densità in mezzo di segnala per alcuni buoni recuperi. Anche una conclusione, ma non pericolosa: 6
Niente striscioni? La contestazione sulle magliette
Oggi a Pesaro. A fine gara applausi alla squadra e al tecnico
GHIOZZI – Determinato: questa volta gli tocca la fascia destra, almeno fino a quando non entra Martignago, e Zoia ha più di un problema a frenare quando prova a cambiare passo per porta la palla sul fondo per il cross. Buoni spunti, anche se deve crescere molto nel coraggio della conclusione: 6
PODDA – (dal 36’st) Concentrato: entra bene, prova a prendere possesso della fascia, con un paio di scatti: ng
GALEANDRO – Generoso: cambia posizione e compiti, ma con le sue caratteristiche è adatto anche a recuperare palloni indietro, nella sua metacampo e cercare l’accelerazione per vie centrali. Una sola conclusione, anche se dà la sensazione di essere il più pericoloso e temuto dagli avversari: 6.5
FILIP – Polivalente: Rebuffi lo sposta a sinistra, per aiutare Nunzella, e anche in questa posizione tiene su palloni, imposta, accorcia e riparte. Il suo colpo di testa meriterebbe il secondo gol in carriera tra i pro: 6.5
MARTIGNAGO – (dal 16’st) Bentornato: perché potrà aiutare molto la squadra. La condizione è ancora limitata, la voglia esagerata e gli permette di provare alcune giocate che, quando avrà ritmo, speriamo presto, serviranno non poco: 6
NEPI – Intermittente: due pericoli li crea lui, su tutti la traversa colpita di testa nella ripresa. La sforzo è farsi coinvolgere e, anche, osare di più, per non restare isolato in avanti: 5.5
PELLEGRINI – (dal 36’st) Combattivo: entra con grinta, forse che troppa, perché dopo pochi minuti si prende il giallo. Ma è la dimostrazione di uno che non si risparmia nei duelli: ng