Coppa, Cevoli: “Il Novara vuole arrivare in fondo”
Ci sarà un po' di turn over. "Conta l'atteggiamento, contro qualsiasi avversario"
NOVARA – Lo dice convinto, Roberto Cevoli, allenatore del Novara: “Alla dirigenza, allo staff, ai giocatori interessa molto fare strada in Coppa Italia, fino in fondo. Superfluo dirlo? Anche se è noto, vale la pena di ribadirlo, per togliere dalla testa di qualcuno l’idea di una prestazione ‘leggera’ Domani sarà esattamente come in campionato, perché la partita al Moccagatta ha lo stesso valore delle sei giocate fino ad ora e delle prossime. Gli impegni infrasettimanali non mi spaventano – insiste il tecnico degli azzurri – Abbiamo una rosa ampia, tutti devono dimostrare di essere pronti, per i 90′ come per uno spezzone”
Novara capolista solitaria del girone A dopo l’1-1 nel posticipo tra le due inseguitrici, Padova e FeralpiSalò. Una situazione opposta rispetto a quella dell’Alessandria. “Stiamo bene, il gruppo mi sta dando grandi risposte. L’avversario lo studio per capire bene le caratteristiche – insiste il tecnico degli azzurri, che ha parlato un paio di ore fa sull’impegno di domani – ma mi interessa l’atteggiamento della mia squadra. Questo derby può darmi la possibilità di vedere alcuni elementi che sono stati meno utilizzati”.
Dunque un possibile ampio turn over, anche se Cevoli non si sbilancia. L’unica certezza è Desjardins tra i pali, indisponibili Urso e Bonaccorsi (squalificato), in difesa torna Benalouane. I tre ex? Ciancio, Gonzalez e Ranieri convocati, ma tutti e tre potrebbero partire dalla panchina
“L’Alessandria avrà molti under? Non è mai solo una questione di età: se li affrontiamo con la forza e la determinazione che ci stanno caratterizzando, allora potremo spostare gli equilibri dalla nostra parte. Ma se siamo ‘molli’ pensando di avere una comoda gestione della gara, allora diamo fiducia agli avversari e può diventare difficile limitarli”.
Tra Novara e Alessandria 99 precedenti, di cui 74 in campionato e 25 in Coppa. E se, nel primo caso i Grigi hanno più vittorie degli azzurri (31 contro 23), in Coppa il bilancio è in equilibrio, 9 successi ciascuno e 7 pareggi.