’Maltrattamenti’ a scuola? Due maestre sotto indagine
Dal Gip nessun provvedimento restrittivo. Il Pm potrebbe decidere per altri approfondimenti
MOLARE – Due maestre di una scuola di Molare sono finite sotto inchiesta dopo una denuncia: ‘maltrattamenti’.
A segnalare il caso sono stati i genitori di un bambino con delicati problemi comportamentali.
Il passo successivo è stata l’installazione delle telecamere da parte della Polizia: le immagini hanno raccontato il comportamento delle insegnanti: si vedono mentre tirano per i piedi al bambino (che in quel plesso ha frequentato la materna per poi passare alla primaria) strisciandolo sul pavimento, mentre lo spingono su un materassino, mentre lo afferrano per le braccia. L’indagine è del maggio scorso.
Le insegnanti sono finite sotto indagagine da parte della Procura di Alessandria. Ma gli interrogatori resi al Gip, Tiziana Belgrado, hanno permesso di ridimensionare il quadro delle accuse. Il giudice non ha adottato alcun provvedimento restrittivo nei loro confronti: i fotogrammi e le spiegazioni rilasciate hanno portato ad escludere quel tipo di reato. Le maestre hanno spiegato come i bambini con un certo tipo di problematiche siano portati a cadere mentre camminano, e come qualche volta si buttino a terra. In altre occasioni devono essere trascinati via per scongiurare situazioni di pericolo. A volte, semplicemente, l’alunno voleva giocare facendosi trascinare per i piedi.
Secondo il Gip, per una delle maestre non si rilevano comportamenti di rilevanza penale; per la collega, al limite, un abuso di mezzi di correzione (per cui sono previste contravvenzioni).
Gli atti ora tornano al pubblico ministero: il magistrato valuterà se procedere con altri approfondimenti.
In passato si erano verificati scontri verbali tra i genitori, la preside del Comprensivo di Molare e una bidella. Le tensioni tra le parti erano sfociate in denunce reciproche.