Aral Spa, primo Bilancio di Sostenibilità: “Gestione trasparente e modello responsabile”
Il documento relativo al 2024 segna una svolta per l’Azienda Rifiuti Alessandrina: solidità economica, percorso Esg strutturato e visione orientata all’economia circolare
ALESSANDRIA – Per la prima volta dalla sua costituzione, Aral Spa-Azienda Rifiuti Alessandrina ha pubblicato il proprio Bilancio di Sostenibilità, riferito all’esercizio 2024. Un documento che rappresenta l’ingresso ufficiale dell’azienda in una fase avanzata di rendicontazione. Capace di raccontare in modo integrato gli impatti economici, sociali e ambientali di un servizio pubblico essenziale.
Il Bilancio arriva al termine di un importante percorso di riorganizzazione e rilancio, culminato nel 2024 con la chiusura anticipata del concordato preventivo. Oltre al rafforzamento della struttura finanziaria e all’avvio formale di un percorso Esg strutturato. I dati economici confermano la solidità della società: utile netto pari a 172.797 euro, patrimonio superiore ai 3 milioni di euro, ROE al 6,10% e ROI al 19,15%, indicatori di una gestione improntata a efficienza e prudenza.
Ambiente, persone e territorio
Il Bilancio di Sostenibilità evidenzia la progressiva integrazione dei principi Esg nei processi aziendali. Aral ha investito in efficientamento energetico, riduzione dei consumi di gasolio e metano e maggiore utilizzo di energia da biogas. E, anche, nell’avvio del Piano di Miglioramento Ambientale e Industriale, costruito attraverso un percorso partecipativo con Comuni, stakeholder e cittadini.
Nel 2024 è stato inoltre rinnovato l’Autorizzazione Integrata Ambientale dell’impianto di Castelceriolo. A conferma della piena conformità agli standard ambientali più avanzati. Centrale anche l’attenzione alle persone: rafforzate le politiche di formazione, sicurezza e inclusione, con 652 ore di formazione erogate, zero infortuni e zero contenziosi, dati che testimoniano la maturità del sistema organizzativo.
Il rapporto con il territorio si è consolidato attraverso iniziative di educazione ambientale e divulgazione. Come ad esempio l’Open Day durante il Festival dell’Ambiente e il progetto “Lara Café”. Una serie video che coinvolge direttamente i dipendenti per diffondere buone pratiche, soprattutto tra i più giovani.
Visione di lungo periodo e futuro circolare
Il documento delinea con chiarezza la visione strategica di Aral. Orientata a economia circolare, digitalizzazione dei processi ambientali, aumento del recupero di materia e realizzazione del primo Centro del Riuso della provincia, finanziato dal PNRR, in linea con l’Agenda 2030 e il Green Deal europeo.
«Questo primo Bilancio di Sostenibilità rappresenta una tappa naturale del percorso intrapreso negli ultimi anni», ha dichiarato il presidente Angelo Marengo. Sottolineando come il risanamento economico abbia prodotto anche un avanzamento in termini di sostenibilità sociale e ambientale. Sulla stessa linea il direttore generale Marco Rivolta. Che parla invece di «un passaggio culturale prima ancora che gestionale», in cui la sostenibilità diventa metodo di lavoro e non semplice adempimento formale.
Il Bilancio di Sostenibilità 2024 non è dunque un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso che rafforza la missione di Aral. Operare in modo trasparente, creare valore condiviso e costruire un futuro circolare per il territorio alessandrino.