Strage a Sydney, il Pd di Alessandria condanna l’attentato e l’antisemitismo

ALESSANDRIA – Il Pd di Alessandria condanna nel modo più netto la strage avvenuta a Sydney, dove 15 persone hanno perso la vita durante una festa ebraica. Un atto di violenza definito dal segretario Rapisardo Antinucci “una barbarie inaccettabile, che colpisce innocenti e riporta drammaticamente al centro dell’attenzione il tema dell’odio antisemita”.

Secondo il Pd, insomma, “si tratta di una strage che va condannata senza alcuna ambiguità. Così come va respinto con fermezza il ritorno dell’antisemitismo. Che, a livello internazionale e anche nel nostro Paese, mostra segnali sempre più preoccupanti”.

Distinguere critica politica e odio

Nella nota, il Pd sottolinea la necessità “di distinguere in modo netto e chiaro la condanna della politica criminale del governo Netanyahu da ogni forma di sentimento antisemita rivolto contro i cittadini israeliani e le comunità ebraiche presenti nel mondo”. Una distinzione ritenuta fondamentale per evitare che il dibattito politico e internazionale venga strumentalizzato. E di conseguenza trasformato in odio verso interi popoli o comunità religiose, alimentando un clima di intolleranza e violenza.

I ‘dem’ esprimono inoltre “cordoglio e vicinanza alle comunità ebraiche della città. Colpite indirettamente da un clima di ostilità che, secondo il partito, si manifesta ormai quasi quotidianamente anche in Italia attraverso episodi di antisemitismo”.

Una presa di posizione che richiama le istituzioni e la società civile a “un impegno costante nella difesa dei valori democratici, del rispetto e della convivenza. Contro ogni forma di odio e discriminazione”.