Alessandria, espulsi due albanesi pluripregiudicati per reati in città
La Polizia di Stato ha accompagnato alla frontiera due cittadini ritenuti pericolosi per l’ordine pubblico
ALESSANDRIA – Due cittadini albanesi pluripregiudicati sono stati espulsi dal territorio nazionale a seguito di un provvedimento adottato dalla Questura di Alessandria, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto della presenza di soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’intervento è stato condotto dall’Ufficio Immigrazione in collaborazione con la Prefettura, gli altri Uffici della Questura e le Forze di Polizia.
Espulsione dopo condanne gravi
Il primo dei due cittadini espulsi era entrato in Italia dalla frontiera di Brindisi nel 2019. Al momento del provvedimento, era appena stato scarcerato dopo l’espiazione di una lunga pena detentiva per reati gravissimi: tentato omicidio, lesioni gravissime, detenzione abusiva di arma da fuoco e omissione di soccorso. I fatti risalgono a un violento episodio nei confronti di un connazionale, presumibilmente per questioni legate al traffico di stupefacenti.
Furto con spaccata e inottemperanza alle misure
Il secondo soggetto, presente illegalmente in Italia dal giugno 2024, era stato recentemente denunciato per inottemperanza all’obbligo di firma e per furto aggravato eseguito con la tecnica della “spaccata” ai danni del noto esercizio commerciale “Mulino di Bruno” in via Maggioli. L’uomo risultava irreperibile da mesi.
