Via Sacco e via Bensi, interpellanza di Priano (FdI): “Sostituire gli alberi abbattuti”
Il consigliere comunale chiede chiarimenti sull’assenza di nuove piantumazioni e sui ritardi nei tagli dell’erba
ALESSANDRIA – Fabrizio Priano, consigliere comunale di FdI ad Alessandria, ha presentato un’interpellanza con l’obiettivo di sollecitare “un intervento tempestivo sul verde pubblico delle vie Paolo Sacco e Maria Bensi”.
“L’abbattimento di numerosi alberi avvenuto negli ultimi anni ha lasciato un vuoto paesaggistico, ecologico e culturale che va colmato al più presto”, scrive Priano. Le piante, messe a dimora oltre quarant’anni fa, non sono state sostituite. Suscitando malcontento tra i residenti e un diffuso senso di incuria.
Il verde trascurato: erba alta e assenza di programmazione
Priano sottolinea anche la scarsa manutenzione delle aree verdi: “Erba alta e incuria hanno un impatto negativo sul decoro urbano”, si legge nel testo dell’interpellanza. Nonostante la presenza di ampie superfici verdi, la zona risulta poco curata, nonostante sia molto frequentata.
Quattro richieste puntuali all’Amministrazione
Il consigliere ha articolato la sua interpellanza in quattro punti specifici:
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Sapere se è stata prevista la sostituzione degli alberi abbattuti, possibilmente con essenze della stessa tipologia.
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Chiedere i tempi dell’intervento, con eventuale indicazione della stagione più adatta per la piantumazione.
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Proporre la regolamentazione della sostituzione arborea: per ogni abbattimento dovrebbe essere programmata immediatamente la nuova piantumazione. Anche con slittamento stagionale se necessario.
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Verificare le tempistiche e le modalità del taglio dell’erba, per evitare ulteriori situazioni di degrado.
Una questione di visione urbana e qualità della vita
“Non metto in discussione i motivi che hanno portato all’abbattimento degli alberi. Ma è indispensabile che la loro sostituzione diventi una prassi amministrativa consolidata”, afferma Priano. Sottolineando che “la cura del verde è parte integrante della vivibilità e dell’identità urbana”.
L’interpellanza si inserisce in un più ampio dibattito sulla gestione del verde pubblico in città, tornato centrale anche per altri interventi di manutenzione in corso. Come ad esempio quelli nei cimiteri annunciati dal sindaco Abonante nei giorni scorsi.