Corruzione e appalti Pnrr: perquisizioni anche ad Alessandria
La Guardia di Finanza indaga su sette soggetti tra imprenditori, pubblici amministratori e funzionari per reati contro la Pubblica Amministrazione
PAVIA – Dalle prime ore di questa mattina, la Guardia di Finanza di Pavia sta eseguendo perquisizioni nelle province di Pavia, Milano, Vercelli e Alessandria, nell’ambito di un’indagine che coinvolge sette soggetti tra imprenditori, amministratori pubblici e funzionari. L’inchiesta riguarda corruzione, falso, peculato, indebita destinazione di denaro, frode nelle pubbliche forniture e truffa ai danni dello Stato, in relazione a fondi provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’operazione e le accuse
Le indagini si concentrano in particolare su un imprenditore di Alessandria, che, con la complicità di pubblici ufficiali infedeli, avrebbe ottenuto l’affidamento di numerosi appalti pubblici legati a fondi PNRR, in violazione di diverse norme sulla trasparenza e la legalità degli appalti pubblici.
Sequestri e verifiche sugli appalti
Gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Pavia, stanno procedendo al sequestro di documenti e materiali nelle sedi degli indagati e presso le loro società, oltre che negli Enti Locali coinvolti. Sono in corso accertamenti sulla regolarità delle operazioni di affidamento degli appalti e dei subappalti, sullo stato di avanzamento dei lavori e sulla liquidazione dei fondi pubblici.
Tra gli appalti sotto indagine figurano:
- Pavia (cantiere di piazza della Vittoria, rifacimento del viale Lungo Ticino)
- Giussago (PV)
- Cortosa di Pavia (PV)
- Vidigulfo (PV)
- Torrevecchia Pia (PV)
- San Vittore Olona (MI)
- Parabiago (MI)
- Gaggiano (MI)
- Borgo Vercelli (VC)
Indagini ancora in corso
La Procura di Pavia sottolinea che l’indagine è ancora nella fase preliminare e che la responsabilità degli indagati sarà accertata solo in caso di sentenza definitiva.