Delmastro: “Cerchiamo di recuperare 20 anni di abbandono della Penitenziaria”
Il sottosegretario di Stato per la Giustizia ha incontrato il presidente del Tribunale Paolo Rapini, il procuratore vicario Di Balme e il prefetto Vinciguerra. Nel pomeriggio il sopralluogo nelle carceri di piazza Don Soria e San Michele
ALESSANDRIA – Un palazzo di Giustizia, quello di corso Crimea, che ha certamente bisogno di restyling perché i problemi logistico strutturali si fanno sentire. E lo spostamento alla caserma Valfrè, di cui si parla da anni (almeno dal 2014), sembra ancora molto lontano. Ci sono poi le condizioni critiche del carcere cittadino ‘Don Soria’, anche lui alle prese con carenze strutturali, e di quello di San Michele, dove mancano agenti della Polizia Penitenziaria.
Sono questi i luoghi visitati dal Sottosegretario di Stato per la Giustizia, avvocato Andrea Delmastro delle Vedove, dalle 10 di questa mattina.
Demis Napolitano, segretario provinciale e vice regionale del Sappe: “Abbiamo ascoltato attentamente le parole del sottosegretario, lo abbiamo ringraziato per la seconda visita nel giro di poco tempo, abbiamo ricordato le gravi carenze di personale dei due istituti alessandrini, apprezziamo la sua vicinanza e quella del Governo alla Polizia Penitenziaria alessandrina”.
L’incontro col presidente del Tribunale
In Tribunale, il sottosegretario Del Mastro ha incontrato il presidente del Tribunale Paolo Rampini (nella foto sotto, primo a sinistra) – e con lui ha effettuato un sopralluogo nelle varie aule dove si celebrano i processi, alcune delle quali in condizioni precarie – e il procuratore della Repubblica vicario, Enrico Arnaldi di Balme, l’assessore regionale alla sanità Federico Riboldi, il presidente della provincia, Luigi Benzi, e il presidente della sezione penale Maria Teresa Guaschino.
Subito dopo ha incontrato il prefetto, Alessandra Vinciguerra.
Con una delegazione della Polizia Penitenziaria, poi, Andrea Del Mastro si è recato al ‘Don Soria’ e al penitenziario di San Michele.