Castellazzo, il calcio piange Battista Cimino
Dirigente, sempre vicino alla squadra. Domani i funerali
CASTELLAZZO – Quando si arrivava al campo sportivo, la prima persona che si incontrava era lui, alla biglietteria. Sempre con il sorriso, sempre una parola per tifosi di casa e avversari.
Il Castellazzo e tutto il calcio provinciale salutano Battista Cimino, storico dirigente, una di quelle persone su cui si poteva sempre fare affidamento, disponibile a rimboccarsi le maniche, un riferimento anche per giocatori e allenatori che, negli anni, hanno fatto parte della grande famiglia biancoverde, e socio anche del Moto Club.
Battista, 67 anni, si è spento ieri: per due mesi ha giocato la partita più difficile, con la determinazione di non arrendersi, ma la malattia è stata più forte di lui.
Lascia la moglie Carmela, i figli Francesco e Cristiana, il nipotino Edoardo, di cui era nonno orgoglioso e felice, la mamma Angelina e il papà Francesco, le sorelle e i fratelli, fra cui Pasquale, vicepresidente dell’Usd Castellazzo.
Il funerale domani, sabato 1° marzo, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria dove oggi, alle 19, sarà reccitato il rosario.