Fuga di gas Syensqo, il Pd di Alessandria: "La salute pubblica viene prima di tutto"
ALESSANDRIA – A seguito della fuoriuscita di PFIB dallo stabilimento Syensqo di Spinetta Marengo, il Partito Democratico di Alessandria ha…
SPINETTA MARENGO – La fuga del pericoloso gas (Pfib) registrata lunedì sera (17 febbraio) all’interno del polo chimico ha fatto emergere una criticità in merito alle rilevazioni esterne. Quale? La centralina di via Genova, quella gestita da Arpa, può evidenziare quel composto ma non lo può ancora quantificare.
Fuga di gas Syensqo, il Pd di Alessandria: "La salute pubblica viene prima di tutto"
ALESSANDRIA – A seguito della fuoriuscita di PFIB dallo stabilimento Syensqo di Spinetta Marengo, il Partito Democratico di Alessandria ha…
Per questo motivo, il Comune di Alessandria, ha scritto a tutti gli enti coinvolti, affinché il sistema venga messo definitivamente a regime nel minor tempo tecnico possibile.
La centralina di via Genova deve poter quantificare anche gli inquinanti organici (come il gas in questione), è una prescrizione obbligatoria in ambito Aia (Autorizzazione integrata ambientale) dello stabilimento. Questo cosa significa? Che è nata apposta per misurare anche quel tipo di sostanze pericolose, e non a caso è posizionata vicino alle prime case esterne al polo chimico. Serve, in sostanza, a valutare l’esposizione della popolazione in caso di fuoriuscita di sostanze tossiche.
Ora, secondo quanto emerso in questi giorni, la centralina è dotata della sofisticata strumentazione per la rilevazione di queste sostanze chimiche ma non è ancora in grado di fornire i risultati quantitativi perché non sono state seguite le operazioni di taratura. Per intenderci, non è in grado di dire quanti microgrammi di quella sostanza sono (eventualmente) presenti nell’aria.
Quindi, in sostanza, come sottolinea il Comune, e come già segnalato da Arpa, bisogna completare l’aggiornamento delle attività volte al monitoraggio in tempo reale dei composti organici volatili.
Detto questo, come spiega Arpa, se lunedì sera ci fosse stato un problema esterno si sarebbe rilevato. E, fortunatamente, non c’è stato.
Ma nel momento in cui, per assurdo, si fosse notata qualche anomalia, non si sarebbe potuta quantificare la potenziale esposizione della popolazione.
Se le centraline interne allo stabilimento misurano in modo puntuale e preciso, perché all’esterno, la centralina controllata da Arpa, non è ancora stata messa a punto per questo tipo di sostanze, tanto che gli enti chiedono di accelerarne l’aggiornamento?
Dopo l’emergenza, Comune e Arpa attendono la relazione di Syensqo su quanto accaduto lunedì sera, e i risultati dei campionamenti effettuati dall’Agenzia.
La multinazionale, dal canto suo, aveva inviato un comunicato spiegando che si era verificata una concentrazione anomala di un gas (iC4F8, perfluoroisobutene) derivante da un’operazione in corso presso un impianto di produzione dell’area Monomeri.
Syensqo: emergenza ieri sera per la perdita in aria di una sostanza tossica
SPINETTA MARENGO - Emergenza ieri sera all'interno del polo chimico, oggi gestito da Syensqo, per la perdita di una sostanza…
La situazione di emergenza, ha spiegato l’azienda, (codice giallo secondo i criteri del piano di emergenza dello stabilimento) è stata di breve durata – dalle 23.30 alle 23.47. ‘ed è stata prontamente risolta’.
‘Il personale del reparto interessato non è stato coinvolto in termini di esposizione ad agenti chimici, le operazioni sono state con i corretti dispositivi di protezione individuale. Le centraline di monitoraggio all’esterno dello stabilimento non hanno rilevato alcuna presenza anomala di composti fluorurati‘.