Presidio Borsalino: oggi la presentazione del libro “Due borse di noci”
Le autrici Antonietta Migliaccio ed Elisabetta Caracciolo raccontano il romanzo, ispirato a una storia vera
ALESSANDRIA – Un romanzo che esplora il rapporto tra paziente e terapeuta, ma soprattutto la forza della resilienza e del cambiamento reciproco. Oggi, giovedì 6 febbraio alle 16, il Presidio Riabilitativo Borsalino dell’Aou Al ospiterà la presentazione del libro “Due borse di noci”, scritto da Antonietta Migliaccio ed Elisabetta Caracciolo.
L’evento è organizzato dall’Associazione “Amici della Biblioteca dell’Ospedale”. Che promuove iniziative culturali all’interno delle strutture sanitarie, favorendo la lettura come strumento di supporto emotivo e terapeutico.
“Due borse di noci” racconta la storia di Emma, una donna segnata da un passato doloroso, e di Anna, la logopedista che le viene assegnata in ospedale. Emma inizialmente fatica ad accettare il percorso terapeutico, ma Anna, determinata, non si arrende. Tra le due nasce un rapporto che va oltre il consueto legame medico-paziente, trasformandosi in una profonda connessione umana che le aiuterà entrambe a riscoprire il senso della felicità.
Il romanzo, ispirato a fatti realmente accaduti, affronta temi universali come la fragilità, la capacità di rinascere e l’importanza delle relazioni nella cura della persona.
Le autrici: amicizia e scrittura all’Aou Al
Antonietta Migliaccio, originaria della Campania e residente ad Alessandria, è logopedistaall’Aou Al. “Due borse di noci” rappresenta il suo debutto letterario, scritto a quattro mani con Elisabetta Caracciolo, alessandrina che ha affrontato numerose difficoltà nella vita e ha trovato in Antonietta un sostegno fondamentale.
Il loro libro è il risultato di un’intensa esperienza condivisa, che mette in luce il potere della narrazione nel processo di guarigione e crescita personale.