Fc, Merlo: “Chiediamo scusa e scendiamo dal piedistallo”
Il tecnico (espulso alla mezzora della ripresa): "Le colpe sono solo mie, ma io credo in questo gruppo"
ALBA – “Abbiamo sbagliato tutto. E le colpe sono solo mie. Mi prendo tutte le responsabilità, i ragazzi in questo momento hanno bisogno di essere tranquilli, che il peso di questa sconfitta lo sentono tutti e tanto”.
Alberto Merlo è il bersaglio principale della contestazione dei tifosi. Che la dirigenza sente solo in parte e non vede al triplice fischio, perché al 4-1 il presidente Rocco Dinisi lascia il ‘Coppino’ di Alba e il volto esprime la rabbia più ancora della deluzione, che non aveva nascosto già all’intervallo, quando avrebbe voluto far arrivare un suo messaggio alla squadra.
Chissà se sarebbe servito: vista la prestazione di oggi viene il dubbio che nulla avrebbe attenuato la vergogna di 90′ indecenti, soprattutto da parte di giocatori che nulla hanno fatto per confermare che arrivano da altre categorie, superiori alla Promozione. Dove, però, se si pensa di stare sul piedistallo si fanno figuracce. “E noi dal piedistallo dobbiamo scendere. Tutti, io per primo”.
La contestazione, anche molto civile peraltro, ma rabbiosa? “Hanno ragione: dobbiamo solo scoltare bene le loro parole, in silenzio. E chiedere scusa – insiste Merlo – a loro e alla società“.
Nessun alibi
La lezione con la Santostefanese non è servita evidentemente. Perché i segnali negativi già erano stati evidenti sette giorni fa. “Due gare diverse. Domenica scorsa nel secondo tempo c’è stata una reazione, che oggi è mancata. E’ stata una settimana difficile, per problemi fisici e malanni di stagione, ma non cerco alibi perché, insisto, la partita non l’abbiamo giocata. Mai“.
Un problema di testa, o di presunzione? “Sentivo le insidie, nello spogliatoio, prima della gara, ho ricordato ai ragazzi che si doveva ragionare molto, non farsi travolgere da qualche momento più faticoso. Invece, abbiamo ceduto anche sui nervi,annullando la qualità che questo gruppo. Anche io, e neppure il pessimo arbitraggio è una spiegazione. Rischiamo di pagare anche i due rossi, soprattutto Grandoni, che potrebbe non risolversi con un solo turno”.
Pellegrini espulso per due gialli, Magné infortunato dopo 12′ (foto Bavastri)
In aggiunta c’è l’infortunio a Magné dopo 12′. “Da valutare martedì. Si è fermato subito, e anche in quella azione si era immolato per rimediare a un errore di gioco”.
Squadra immatura? “No squadra a cui nulla è riuscito. Nonostante l’uomo in meno siamo riusciti a a riaprirla, con quasi 15′ a disposizione. E, dopo 30 secondi, prendiamo il terzo gol“.
Dopo una prestazione simile dove può davvero arrivare la FC Alessandria? “Io credo molto in questi ragazzi”