Alessandria: addio Paolino, l’amico degli animali
Volontario di 'A tutta zampa', sempre presente ai banchetti. L'amore per il canto e per Ligabue
ALESSANDRIA – Paolino amava accudire gli animali e cantare le canzoni di Ligabue. E poi la compagnia, e la gente, e lo stare insieme.
Paolino era il diminutivo che gli piaceva, e tutti lo chiamavano così. Per l’anagrafe era Paolo Giuseppe Greco, nato il 10 ottobre 1982. E’ morto ieri mattina, in una domenica che ha riempito di tristezza i fratelli che lo accudivano e i volontari di ‘A tutta zampa’, l’associazione che nel 2022 contribuì a fondare.
E dalla quale non s’è mai voluto staccare, neanche nei momenti difficili di una malattia che sapeva essere implacabile. Partecipare era una specie di cura, per lui. Lo faceva stare bene, almeno nel morale.
Paolino, presenza utile
Ed era una presenza utile, tanto ai banchetti che il gruppo è solito allestire per recuperare fondi buoni per sostenere l’attività a favore, soprattutto, dei cani, quanto nella sede del Cristo, il suo quartiere, dove le pratiche da sbrigare non sono mai poche.
Paolino c’era. Si poteva contare su di lui. Non guidava l’ambulanza veterinaria ma per favorirne l’acquisto s’è speso molto, così come ultimamente si dava da fare per consentire a quel mezzo di soccorso, “ai box” per problemi vari, di poter tornare in strada.
L’amore per il canto
E poi c’è il Paolino cantante. Quello che prendeva il microfono e allietava gli eventi. In repertorio, tanto Vasco e tanto Ligabue, soprattutto il Liga.
Il primo gennaio, sapendo che non ci sarebbe stato da perdere tempo, gli amici hanno organizzato una “cantata collettiva”. E Paolino, pur debilitato, c’era. E’ stata, potremmo dire, la sigla finale a una vita troppo breve, ma che lui ha saputo spendere bene e con generosità, fin da quando lavorava al Canile sanitario.
Con l’amica Cinzia
Fu lì che, con Cinzia Lacqua, decise di fondare ‘A tutta zampa’ (di cui lei è presidente) e dare via a una storia d’amore per gli animali che, purtroppo, ha interrotta troppo presto.
Ultimamente, Paolino aveva anche creato un gruppo su WhatsApp, intitolato “Tutto bene”: era il suo modo per tenere aggiornati gli amici sulle sue condizioni di salute, ma anche per farsi forza, vincere le paure, infondersi coraggio.
I funerali e la gara canora
Se n’è andato ieri, Paolino (il rosario martedì 7 alle 19 nella chiesa di San Baudolino in via Bonardi, dove mercoledì alle 9.30 si celebrerà il funerale). Se n’è andato ma resterà nella mente e nei cuori di molti.
Lo si è capito anche nella triste domenica, conclusasi con una gara canora già programmata e che gli amici hanno voluto comunque lasciare in calendario. L’evento è stato dedicato a Paolino. Ovunque sia stato ieri sera, avrà apprezzato.
