FC Alessandria, Merlo: “Mi piacciono gli 1-0”
Il tecnico: "San Giacomo aveva vinto le ultime tre trasferte". Mercato? "Adesso lavoriamo sull'identità"
ALESSANDRIA – Vincere, questo contava per la FC Alessandria. Non succedeva dalla gara, a Chieri, con la Psg e, per restare in scia della coppia di testa.
Vincere senza stravincere, i gol ancora con il contagocce, ma Alberto Merlo è sincero quando puntualizza il suo gradimento per il punteggio. “Gli 1-0 a me piacciono molto”. Soprattutto quando rilanciano la sua squadra, che trova la rete da tre punti con un giocatore, Julian Cardellino, arrivato poche ore prima della gara.
“Cardellino ha firmato ieri e si è unito al gruppo questa mattina. Fa bene a lui e anche a noi questa rete, segnata con un gruppo per lui tutto nuovo, che imparerà a conoscere da martedì. Un gruppo che ha tanto riferimenti importanti dentro e Julian ha dimostrato che, a volte, ci sono fattori che vanno oltre l’affiatamento. C’è l’abilità di entrare dentro una squadra, in poco tempo“.
L’argentino lo ha fatto, “un gol gliel’hanno annullato, un colpo di testa è finito di poco fuori. Come prima gara bene”. Anche per Matteo Menino, l’altro volto nuovo, un 2006, che Merlo si era portato a Fossano e che, adesso, lo ha seguito. “E’ vero che un giovane tra i pali ci permette di schierare otto over di movimento, ma ribadisco che, per me, non è questione di età. I giovani che lo meritano vanno in campo e possono essere più dei tre obbligatori“.
Però, proprio per evidenziare la qualità, umana prima ancora che tecnica, dei suoi uomini, Merlo ha una sottolineatura per Canegallo. “Un grande professionista. Che per tutta la settimana si è preparato come se toccasse a lui giocare dall’inizio, e ha aiutato Menino anche nel riscaldamento. Anche Simone è fra quelle persone importanti che ho in rosa”.
La classifica? Presto
L’altro elogio di Merlo è, anche, un ringraziamento. “A chi ci permette di giocare su un campo straordinario. E’ un tappeto, credetemi, come non se ne vedono. Il Moccagatta è un capolavoro”.
Meglio sarebbe, però, soffrire meno. “Partenza decisamente buona, poi il San Giacomo ha trovato più equilibrio tra i reparti. Vorrei ricordare che i nostri avversari hanno vinto le ultime tre trasferte“. Aggiustamenti tattici in vista? Oggi ancora il 4-4-2 per buon parte della gara. “In questa fase credo sia importante consolidare le certezze, almeno fino alla sosta, Poi valuteremo se servirà qualche spunto diverso”.
Magari la difesa a 3, marchio di fabbrica di Merlo. “Da quando sono arrivato, a parte il gollonzo con l’Arquatese, non abbiamo rischiato. Difensivamente c’è solidità e io sono convinto che questa sia sempre la base di partenza. A cui aggiungere tutto il resto. Quindi avanti a 4, poi decideremo”.
Quando Merlo incomincerà guardare la classifica?. “Mi hanno insegnato che le gerarchie contano davvero da marzo. Adesso c’è solo da lavorare e restare nel treno di testa”.
Mercato ancora aperto? “Fino al 18 c’ è tempo per i trasferimenti e noi valuteremo cosa fare. Fino ad ora, però, tutte le operazioni importati sono state perfezionate. Voglio anche sottolineare che aver confermato Mazzucco e Pellegrini sono due colpi fondamentali. Lo hanno dimostrtao anche oggi: gli ultimi 10′ di Pellegrini hanno fatto capire a tutti che è di altra categoria”