Il Banco Alimentare si amplia. «Ma a spese del Punto Giovani»
La scelta dell'assessore Moncalvo contestata da Tedeschi (Pd): «Prima del Covid quei locali alla ex Caserma erano molto usati»
ALESSANDRIA – Torna il 16 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. Questa iniziativa annuale è un’occasione preziosa per la comunità di donare alimenti non deperibili a chi vive in condizioni di disagio economico. In un periodo caratterizzato da una crescente richiesta di aiuti alimentari e una riduzione delle scorte disponibili, la Colletta si conferma un appuntamento di fondamentale importanza per sostenere le persone in difficoltà.
Il 16 novembre, in oltre 11.600 supermercati italiani, più di 150.000 volontari del Banco Alimentare, facilmente riconoscibili grazie alla pettorina arancione, inviteranno i clienti ad acquistare e donare prodotti a lunga conservazione. Tra i generi alimentari suggeriti ci sono olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola e alimenti per l’infanzia. Gli alimenti raccolti saranno poi distribuiti a oltre 7.600 organizzazioni partner in tutto il territorio nazionale, sostenendo così più di 1.790.000 persone in difficoltà.
Il Banco Alimentare si amplia. «Ma a spese del Punto Giovani»
La scelta dell'assessore Moncalvo contestata da Tedeschi (Pd): «Prima del Covid quei locali alla ex Caserma erano molto usati»
In Piemonte, la Colletta Alimentare 2024 coinvolgerà più di 1.300 punti vendita e vedrà la partecipazione di oltre 11.000 volontari. Le donazioni di alimenti saranno destinate a 556 organizzazioni partner locali tra cui mense per i poveri, case-famiglia, comunità per minori, centri d’ascolto e unità di strada, che aiutano complessivamente 112.503 persone. Come afferma il Presidente del Banco Alimentare del Piemonte, Salvatore Collarino, questa giornata rappresenta un momento cruciale non solo per rifornire i magazzini ma anche per sensibilizzare la popolazione rispetto all’aumento della povertà.
Per chi non potesse recarsi fisicamente in un supermercato, sarà possibile partecipare alla Colletta Alimentare anche online dal 16 al 30 novembre, attraverso piattaforme dedicate. Maggiori informazioni sulle modalità di donazione e sull’elenco dei punti vendita aderenti sono disponibili sul sito ufficiale colletta.bancoalimentare.it.
La Colletta Alimentare 2024, oltre a essere una manifestazione di solidarietà nazionale, si unisce alla Giornata Mondiale dei Poveri, promossa quest’anno da Papa Francesco. Questo evento è realizzato grazie alla collaborazione tra la Fondazione Banco Alimentare e numerose realtà associative, tra cui la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, Cdo Opere Sociali, l’Esercito e l’Aeronautica Militare, insieme ad associazioni come l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri e il Lions Club International.