Greco: “Le critiche dall’interno non fanno bene”
L'allenatore della FC Alessandria è molto deciso: "Ho un'ottima squadra, ma non certo da ammazzare il campionato"
CHIERI – La vittoria, sofferta, ma pesante. Il primo posto di nuovo riconquistato. Eppure Mattia Greco un sassolino ce l’ha e lo tira fuori.
“Ho un’ottima squadra, che gode della mia totale fiducia. Non una squadra in grado di ammazzare il campionato, che, però, ce la mette tutta. Non siamo perfetti, lavoriamo per migliorare, ma le critiche, quando arrivano dall’interno, fanno male, amareggiano e non aiutano“.
Dall’interno significa dal gruppo allargato della FC? Greco non aggiunge dettagli, solo non nasconde il malessere per giudizi che sono arrivati alle sue orecchie e che certo non hanno fatto piacere. “I tifosi, che sono sempre con noi, sanno cosa stiamo facendo e ci sostengono. Sarebbero comunque autorizzati a criticare, come anche gli organi di stampa. Ma quando certe frasi arrivano da dentro fa male. Non a me, a tutti. Ai Grigi“.
“Io sono sempre al campo”
Parole che devono fare riflettere. “Se c’è qualcuno che ha obiezioni su come sto guidando la squadra venga a dirmele, a spiegarmi le ragioni. Mi trova al campo tutti i martedì, mercoledì e venerdì. E se ritiene che ci sia qualcuno che può fare meglio del sottoscritto, mi esterni questo pensiero, non mi piace ascoltare certe affermazioni di natura tecnica che mettono in discussione le mie scelte”.
Contestati alcuni cambi? “Bisognerebbe sapere, ad esempio, che Pellegrini si è avvinato, per un affaticamento. In panchina c’era una punta, Rizzi, e mi è sembrato corretto schierarla, perché volevamo tutti vincere. Sappiamo tutti bene che responsabilità abbiamo con questa maglia: vale per me, per primo, per i giocatori, per la società. Questa è una vittoria pesante, dopo settimane con tanti eventi: la compattezza noi l’abbiamo dimostrata”