Maltempo: Alessandria, la piena del Bormida sotto il livello di allerta
Ad Acqui Terme il fiume arrivato a 5 metri in zona Bagni. Alessandria: la prima piena, stanotte, era passata a 6,11 metri
ALESSANDRIA – AGGIORNAMENTO ORE 19.21 – A Predosa sulla Sp 179 dell’Iride si viaggia a senso unico alternato perché l’esondazione ha peggiorato l’erosione sulla banchina rimasta segnata l’8 ottobre.
In paese, in via Gramsci, è crollata parte di una casa in demolizione, preoccupazione per i vicini e per i passanti.
Sulla Sp 199, invece, nell’Ovadese, smottamenti al km.1 e km.4 verso Rocca Grimalda (foto sotto).
AGGIORNAMENTO ORE 18.20 – Passata la piena del Bormida ad Alessandria. Una piena sotto al livello di allerta che non ha portato neppure alla chiusura del ponte (foto sotto, di Riccardo Crepaldi via social), che scatta su altezze dell’acqua ben diverse.
Arpa, che per tutta la giornata ha tenuto al colore rosso, l’allerta sul fiume Bormida, ha abbassato il livello di pericolo ad arancione sull’intero Alessandrino. Segno che il peggio, soprattutto nell’Acquese dove le forti piogge avevano creato non pochi problemi, è ormai passato.
AGGIORNAMENTO ORE 13.02 – Aggiornamento sul maltempo da parte della Prefettura di Alessandria.
A seguito dell’allerta meteo per fenomeni idrogeologici e idraulici di colore arancione emanata da Arpa Piemonte per le giornate del 26 e del 27 ottobre riferita alla parte meridionale della provincia, il Prefetto ha convocato nel pomeriggio del 25 ottobre il Centro di Coordinamento dei Soccorsi (Ccs). Presenti i rappresentanti della Provincia, del Comune di Alessandria, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, del volontariato di Protezione Civile, delle Opere Pubbliche regionali e dell’Agenzia interregionale per il fiume Po.
Nel corso della riunione è stato deciso lo sgombero degli accumuli di materiale torrentizio nei pressi del ponte Bormida nel Comune di Alessandria, formatisi in seguito ai recenti fenomeni meteorologici. L’intervento è stato effettuato dall’AiPo in collaborazione con il comune di Alessandria e il volontariato di Protezione civile nella serata del 26 ottobre.
L’evoluzione della situazione meteo è stata attentamente monitorata nel corso della notte. Durante la riunione tenutasi questa mattina in Prefettura è stata illustrata la situazione della piena del fiume Bormida, che ha causato allagamenti in diversi Comuni dell’Acquese (sotto, il video della Protezione civile da Acqui Terme).
Le esondazioni hanno interessato aree disabitate a eccezione del Comune di Ponti, nel quale è segnalato l’allagamento di un capannone agricolo e il temporaneo isolamento, al momento terminato, di otto famiglie dovuto alla presenza di acqua sulla strada di collegamento.
L’onda di piena del fiume Bormida è prevista con una lunga durata, con l’arrivo ad Alessandria nel pomeriggio. Il livello della piena (sotto il video della Protezione civile girato alle 12.45) è atteso sotto il livello di allerta e non si rilevano criticità per quanto riguarda i fiumi Orba, Tanaro e Po.
La viabilità provinciale è stata parzialmente interrotta da esondazioni e piccole frane, in via di risoluzione nella giornata odierna. Gli interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile, non caratterizzati da particolari criticità, sono tutt’ora in corso. Per quanto riguarda l’approvvigionamento di acqua potabile, sono state segnalate difficoltà a Prasco, Montaldo di Spigno e Merana, dove Amag sta intervenendo per ripristinare le tubazioni danneggiate.
Il Ccs rimarrà aperto fino al termine del passaggio della piena al fine di monitorare attentamente l’evolversi della situazione, anche attraverso il servizio di piena attivato da AiPo.
AGGIORNAMENTO ORE 11.44 – La piena del fiume Bormida sta causando disagi anche alle utenze domestiche, nell’Acquese.
Nella frazione di Montaldo nel comune di Spigno Monferrato, a Prasco in frazione Orbregno e a Merana alcune case in queste ore stanno lamentando la mancanza di fornitura d’acqua potabile.
AGGIORNAMENTO ORE 10.06 – Post social dell’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Alessandria, Michelangelo Serra.
“La piena della Bormida è ora a Cassine, tra un paio d’ore transiterà in Alessandria. Non preoccupante ma da monitorare. Ci va bene che la piena dell’Orba ha già transitato e che il Tanaro è scarico.
Rischio che si formi ancora qualche precipitazione da sud in giornata abbastanza basso ma non impossibile”.
“Ringrazio – prosegue – la ditta che ha pulito per conto di Aipo le arcate della Bormida prima dei due fronti di piena di stanotte e oggi. Ringrazio la Protezione civile e il Comando di Pollizia municipale che hanno assistito l’intervento”.
AGGIORNAMENTO ORE 9.56 – Si stanno svolgendo le operazioni di rimozione della frana sulla Sp 218 a Spigno Monferrato.
Come testimoniato dalle foto della Protezione civile alessandrina.
AGGIORNAMENTO ORE 9.21 – Dalla Sala operativa della Protezione civile della Regione Piemonte, che sta monitorando la situazione del maltempo, si comunica che:
- il coordinamento di Alessandria sta lavorando per mettere in opera delle barriere antiinondazione ad Acqui Terme per il controllo del fiume Bormida;
- resta in arancione la criticità per piene riguardante i fiumi Belbo, Bormida, Tanaro e Po (tra San Sebastiano e Crescentino), tutte le altre aste fluviali sono in criticità ordinaria, solo per la Dora Baltea la criticità è assente;
- il livello di Tanaro, Belbo, Orba, Ticino, Stura di Lanzo, che si erano avvicinati al livello di pericolo, è in decrescita;
- al momento sono aperti 96 centri operativi comunali, 12 centri operativi misti nelle province di Alessandria e Asti, e sono all’opera circa 370 volontari.
Si ricorda che è in vigore l’allerta arancione per rischio idrogeologico sulle valli Tanaro, Belbo e Bormida e su Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese.
AGGIORNAMENTO ORE 9.13 – Trenitalia informa che la linea Alessandria – Savona è sospesa per danni dal maltempo.
La circolazione è interrotta a San Giuseppe di Cairo, dove prosegue l’intervento dei tecnici e dei Vigili del Fuoco.
ORE 8.17 – Ancora una giornata di allerta arancione per il maltempo in provincia di Alessandria.
Al momento, la situazione più critica è nell’Acquese. Il Bormida ha infatti raggiunto i 5 metri in zona Bagni, nella città termale, esondando anche a Bistagno e Ponti, come si vede nelle foto della Protezione civile.
Ad Alessandria, invece, il ponte Bormida è nuovamente aperto, le procedure di pulizia volute da Aipo si sono concluse a mezzanotte.
La piena, dovuta agli apporti di Stura e Orba, è transitata nella notte toccando un massimo di 6,11 metri. Attualmente il fiume è in deflusso, ma a monte la situazione è tale da far pensare che in tardo pomeriggio serata transiti una nuova piena.
La Protezione Civile sta seguendo la situazione del deflusso a monte e delle precipitazioni per valutarne l’entità e le possibili conseguenze sul nostro territorio.