Caso Fondazione Crt: l’inchiesta torinese si allarga a macchia d’olio
Ieri mattina avviso di garanzia al presidente della Fondazione Cra
ALESSANDRIA – L’inchiesta torinese che coinvolge la Fondazione Crt si allarga a macchia d’olio. Ieri mattina, un avviso di garanzia è stato notificato al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, il notaio Luciano Mariano.
Poco si conosce sull’indagine ancora in atto della Procura di Torino. Mariano, secondo le prime informazioni, avrebbe suggerito all’amico Corrado Bonadeo di lasciare l’incarico alla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Per farlo poi entrare alla Banca di Asti?
Caso Crt: le dichiarazioni
E’ lo stesso Luciano Mariano a spiegare al nostro giornale come l’amicizia con Bonadeo risalga “a quando siamo nati. Le nostre famiglie si conoscono da quattro generazioni, conoscevo bene suo nonno e conosco suo figlio”.
“Gli ho dato un consiglio in una domenica di aprile – spiega – sul sagrato della chiesa di Avolasca. Un consiglio interpretato come… Non ho capito bene perché io non faccio diritto penale, ma è come una forzatura. Comunque io ovviamente non ho avuto nessun beneficio dalle dimissioni di Bonadeo. Non ho offerto assolutamente nulla… Non so neanche chi sia il Presidente della Cassa di Risparmio di Asti”.