Molinari (Lega): “Autonomia, pieno sostegno a Cirio e al Piemonte”
Il capogruppo alla Camera del Carroccio: ""La legge Calderoli deve poter essere applicata dalle Regioni che decidono di avvalersene"
ROMA – “Un plauso al governatore Cirio, all’assessore Bussalino e a tutta la Giunta della Regione”. Con queste parole, il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari, ha commentato la costituzione in giudizio del Piemonte a sostegno dell’Autonomia differenziata.
“Senza tentennamenti – prosegue l’esponente del Carroccio – hanno deciso di costituirsi in giudizio dinanzi alla Corte Costituzionale. Questo, a seguito dei ricorsi presentati dalla Regione Puglia e dalla Regione Sardegna, con richiesta della declaratoria di illegittimità costituzionale dell’intera legge 26 giugno 2024, n. 86″.
“La legge Calderoli sull’Autonomia, come la Lega ha sempre sostenuto, deve poter essere applicata dalle Regioni che decidono di avvalersene. Ovviamente con le modalità, la gradualità e le garanzie previste dalla normativa stessa. Non avrebbe alcun senso stoppare in maniera arbitraria una legge approvata dal Parlamento. Che, contrariamente da quanto sostenuto in modo pretestuoso da centrosinistra e 5 Stelle, rappresenta una grande opportunità per tutto il Paese. In ogni caso, ogni singola Regione è assolutamente libera di chiederne o meno l’applicazione, per le materie che ritiene opportune, e nel pieno rispetto dei principi costituzionali”.