Borgoratto, torna la Sagra degli Gnocchi
Appuntamento venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 grazie alla Pro loco. Musica tutte le sere
BORGORATTO – Gianni Cacciabue era un uomo sorridente, come dicono a Borgoratto, il suo paese. Anche quando sembrava che le cose andassero storte, lui sapeva cogliere l’aspetto positivo e riportare la faccenda sul giusto binario. Pare sia una prerogativa dei contadini di una volta, com’era lui, perito agrario per formazione e ortolano per piacere.
Cacciabue è morto la scorsa notte, a 77 anni. Ci sono cose che si raddrizzano, altre no. Il suo male, ad esempio. Anche se lui lo ha affrontato con lo spirito di sempre, cercando di non sprecare nessun giorno. Anzi, imponendosi di viverli tutti al meglio.
Lascia la moglie Paola, il figlio Davide, la nuora Claudia e il nipotino Pietro, di pochi mesi. Gli racconteranno del nonno un po’ istrionico e un po’ visionario. Di sicuro lungimirante, come può testimoniare chi ha lavorato con lui alla Camera di commercio.
Borgoratto, torna la Sagra degli Gnocchi
Appuntamento venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 grazie alla Pro loco. Musica tutte le sere
Gli si deve, tra l’altro, il lancio della fiera di San Giorgio attraverso gli eventi enologici e anche la prima edizione della Via del Brachetto, evento che debuttò a Borgoratto per poi emigrare ad Acqui Terme.
Nel suo paese, fondò la Pro loco, trasformando in associazione quel gruppo di amici che, semplicemente, si chiamava ‘La compagnia’. Fu un parto complesso, ma lui non si spaventava di fronte alle difficoltà.
Non pago, ha fondato (e diretto) anche la Bocciofila di Borgoratto. Negli ambienti delle bocce, disciplina in cui eccelleva, lo chiamavano Ciri
Con Mauro Bigotti ha ideato la Sagra degli gnocchi, diventata uno degli eventi enogastronomici più frequentati in provincia. Con Simone Bigotti (figlio di Mauro) ingaggiò, nel 2010, una sfida con in palio il posto da sindaco.
Le elezioni le vinse Simone, al quale Gianni disse: “Io avrei fatto meglio”. Poi, qualche tempo dopo, si congratulò con l’ex avversario, ammettendo: “No, Simone, tante cose come stai facendo tu, io non sarei riuscito a farle”.
I funerali saranno celebrati giovedì 5 settembre alle ore 15.30 nella parrocchia di Borgoratto dove domani, mercoledì, alle ore 19 verrà recitato il rosario.