Capodanno Alessandrino: niente brindisi, un pensiero per le vittime di Brandizzo
ALESSANDRIA - Il Capodanno Alessandrino anno 19 partirà, fra poco, ma senza brindisi Al Mezzolitro attesa anche la prefetta,…
ALESSANDRIA – “I bambini e le bambine sono il nostro futuro. E il Capodanno Alessandrino guarda sempre avanti”.
Così, per Monica Moccagatta, che ha ideato la festa del 31 agosto, nel 2004, insieme a Marco Beria, è stato naturale scegliere il tema e i protagonisti.
“Insieme a Renato Vacotti, e vestita da Mary Poppins, sono andata in una scuola per l’infanzia, la ‘Mariotti’: ci siamo ritrovati con oltre cinquanta piccoli alunni e alunne, che grazie al coinvolgimento delle maestre hanno realizzato il disegno. Renato lo ha elaborato e da un paio di giorni lo vedete sui manifesti in città”.
Anche i colori suggeriti per il dresscode sono legati all’argomento, “azzurro o rosa. O tutti e due mescolati“.
Bambini e bambine che già il pomeriggio del 31 agosto invaderanno via San Lorenzo e le vie vicine. “Le associazioni di via san Lorenzo sono una delle belle novità di quest’anno”.
La certezza, di sempre, è la finalità benefica. “A sostegno della sezione alessandrina dell’Ail. A chi aderisce, e può quindi utilizzare il marchio ‘Capodanno alessandrino‘, si chiede una offerta per l’Ail, per progetti di cura e ricerca.
Capodanno Alessandrino: niente brindisi, un pensiero per le vittime di Brandizzo
ALESSANDRIA - Il Capodanno Alessandrino anno 19 partirà, fra poco, ma senza brindisi Al Mezzolitro attesa anche la prefetta,…