Alpinista valenzano precipita e muore in Valfurva
Jonathan Giubilato, 54 anni, è deceduto questa mattina sulla Punta Linke, precipitando per cento metri. Lavorava per la Bobst ed era il papà di Lorenzo, ex calciatore dei Grigi
VALFURVA – Jonathan Giubilato, 54 anni, residente a Valenza, ha perso la vita questa mattina, poco dopo le 6, precipitando dalla Punta Linke, a 3630 metri di altitudine in Valfurva. L’alpinista piemontese – che lavorava per la multinazionale svizzera Bobst, specializzata nel packaging e con sede produttiva a San Giorgio Monferrato – stava affrontando la discesa dal versante trentino insieme a tre compagni, ma non in cordata.
La tragedia della Punta Linke
Giubilato, sposato con Barbara e padre di Lorenzo (23enne giocatore di calcio, la scorsa stagione in forza all’Alessandria Calcio), Mattia e Serena, era un grande appassionato di montagna e dei suoi sport. Questa mattina, con il gruppo di alpinisti, aveva appena raggiunto la cima della Punta Linke, versante trentino, e stava procedendo verso il Colle del Vioz, quando è precipitato per circa cento metri, riportando traumi mortali.
L’intervento dei soccorsi
Il corpo di Giubilato è stato individuato dal personale dell’elisoccorso di Sondrio, che lo ha recuperato e trasportato ai Forni, dove è stata constatata la morte. Attualmente, la salma si trova nella camera mortuaria dell’ospedale di Sondalo, dove è stata raggiunta dai famigliari per il riconoscimento. Gli altri tre alpinisti, scioccati, sono rimasti illesi.
Sul posto sono intervenuti i tecnici del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza della tenenza di Bormio, insieme al Soccorso civile, per i rilievi di rito. Sono stati informati anche i Carabinieri del comando compagnia di Tirano.