Alessandria, bandiere a mezz’asta per la Giornata del sacrificio del lavoro italiano
Il Comune ricorda i 256 minatori morti nel 1956 a Marcinelle, sottolineando l’importanza della sicurezza sul lavoro
ALESSANDRIA – Oggi, 8 agosto, le bandiere del Comune di Alessandria sono state esposte a mezz’asta per commemorare la morte dei 256 minatori nella miniera di carbone “Bois du Cazier” a Marcinelle nel 1956, di cui 136 erano italiani.
Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo
Dal 1 dicembre 2001, l’8 agosto è stata designata come “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo”, una ricorrenza per valorizzare il contributo sociale, culturale ed economico dei lavoratori italiani all’estero.
Abonante: “Non solo ricorrenza, ma monito”
Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, ha affermato: “Quella di oggi non deve essere esclusivamente una commemorazione ma un vero e proprio monito per chiunque sia chiamato a vigilare sulla sicurezza del lavoro. I fatti di cronaca recenti ci costringono a moltiplicare gli sforzi per fare in modo che i posti di lavoro non diventino luoghi in cui si va a morire ma in cui ci si realizza e si cresce. Il pensiero ai nostri connazionali caduti lontano dall’Italia ci guidi verso una maggiore consapevolezza e un’attenzione vigile”.
La tragedia di Marcinelle
La tragedia di Marcinelle è uno degli episodi più drammatici della storia dell’emigrazione italiana. Il sacrificio dei minatori italiani è un simbolo dell’impegno e del coraggio di chi ha lasciato il proprio paese per cercare un futuro migliore.
L’importanza della sicurezza sul lavoro
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di vigilare sulla sicurezza del lavoro, ricordando le troppe tragedie recenti che riguardano i lavoratori. Questo monito serve a ricordare che il luogo di lavoro deve essere un posto di crescita e realizzazione, non di morte.