M5S vs Lega: "Avete detto no al Patto. Non vi fidavate del Governo?"
ALESSANDRIA - "Assistiamo attoniti al proliferare in questi giorni di fantomatici manifesti leghisti in cui ci si appropria della paternità…
ALESSANDRIA – La Lega attacca ancora una volta sui conti di Palazzo Rosso. E sul Documento unico di programmazione (Dup) appena votato dal Consiglio comunale.
M5S vs Lega: "Avete detto no al Patto. Non vi fidavate del Governo?"
ALESSANDRIA - "Assistiamo attoniti al proliferare in questi giorni di fantomatici manifesti leghisti in cui ci si appropria della paternità…
Concorda il segretario cittadino Alessandro Rolando: “È lo stesso sindaco a riconoscere di fronte agli alessandrini l’inadeguatezza dei risultati della sua squadra, dal momento che dopo due anni ne ha sostituito una buona parte. Del resto, la situazione della città e dei sobborghi è sotto gli occhi di tutti. I progetti avviati dalla Lega, dalla Smart city al ponte sul Bormida, sono stati abbandonati o congelati. Mentre per fortuna altri, come il campus universitario, il nuovo ospedale e lo scalo merci, non dipendono dalla discrezionalità del Comune, e procederanno comunque”.
“In due anni di Governo la giunta Abonante si è distinta soltanto per qualche pittoresca e ingestibile corsia ciclabile. E per l’apertura di un nuovo centro d’incontro Lgbt, finanziato dall’intera comunità. Il resto è il disastro che sappiamo: rifiuti ovunque e nessuna seria politica legata allo smaltimento per i prossimi anni. Centrale del Latte fallita, Ztl imbarazzante e commercianti abbandonati a se stessi. Ovunque seri problemi di decoro e spesso anche di sicurezza per i cittadini. Leggiamo addirittura, in queste ore, di bollette dell’acqua inviate ‘doppie’ da Amag a migliaia di utenti”.
“Queste cose – conclude Rolando – non succedevano fino al 2022, e gli alessandrini lo sanno bene. Ma la Lega non intende rassegnarsi al declino di Alessandria, perché crediamo che esistano per il nostro territorio enormi potenzialità di rilancio. Dopo una breve pausa in agosto, ricominceremo il nostro lavoro (facendo attenzione comunque affinché non si ripetano certi “blitz” come a Ferragosto del 2023). E saremo più determinati e decisi che mai: in Consiglio comunale, ma soprattutto sul territorio, dal centro fino a tutti i nostri sobborghi”.