Alle dichiarazioni da Palazzo Rossi, si aggiungono quelle del capogruppo alla Camera, Riccardo Molinari: “La Lega aveva annunciato, lo scorso dicembre, di aver ottenuto che i 7 comuni capoluoghi in predissesto, tra cui Alessandria, potessero accedere ad un apposito fondo, incrementabile nel tempo, per il risanamento finanziari.  Fu proprio grazie al nostro impegno che si superò la disparità di trattamento tra città metropolitane che già avevano ottenuto i fondi, e le altre città capoluogo. Ora dal Mef arriva la conferma della cifra: si tratta, solo per il nostro comune, di quasi 43 milioni di euro in 10 anni. Una cifra ragguardevole grazie alla quale sarà possibile procedere al ripianamento progressivo dei debiti, secondo il piano di riequilibrio ventennale promosso  dalla Giunta Cuttica, concordato con la Corte dei Conti. Gli effetti dell’impegno della Lega per il nostro territorio sono un fatto tangibile e concreto, che prescinde dal colore politico che amministra la città. Alessandria viene prima di tutto”.

Fornaro: “Scelte giuste”

«L’assegnazione del fondo previsto dalla Legge di Bilancio 2024 conferma la giustezza della scelta compiuta nel luglio 2022 dall’Amministrazione guidata dal sindaco Abonante. – evidenzia invece l’onorevole Federico Fornaro (Pd) – I critici su quella decisione dovranno ricredersi, alla luce dell’arrivo dallo Stato di risorse vere e utili per interventi per migliorare la vivibilità della città. L’iter di approvazione della ripartizione tra i Comuni assegnatari è stato lungo – spiega il parlamentare ‘dem’ – ma con il Decreto interministeriale pubblicato il 1° luglio scorso si garantiscono risorse certe a questa e alle prossime Amministrazioni. Si è così parzialmente sanata una ingiusta differenziazione nel comportamento dello Stato con i Comuni».