Ais Alessandria: donazione solidale per la Fondazione Uspidalet
Ieri sera un evento a Palatium Vetus. La consegna dell'assegno al presidente Lulani
ALESSANDRIA – Una serata all’insegna della donazione e della solidarietà, quella che si è svolta ieri a Palatium Vetus. Dove le attività di Fondazione Uspidalet e Ais-Associazione Italiana Sommelier sezione alessandrina sono state protagoniste di un progetto straordinario.
Bruno Lulani, presidente della Fondazione Uspidalet, ha infatti ricevuto i proventi del progetto “Alba Vitae”, raccolti grazie alle vendite del Derthona 2021 Vigneti Massa. Confezionato in una speciale edizione magnum, che il produttore ha messo a disposizione dell’iniziativa.
Alba Vitae è il nome di un vino ma anche di un’iniziativa solidale dell’associazione italiana sommelier. Il ricavato della vendita viene devoluto a progetti solidali individuati dalle associazioni regionali Ais coinvolte, in sostegno della vita.
La donazione per il progetto “Digital Pathology”
Quest’ anno Alba Vitae ha deciso di donare il ricavato alla Fondazione Uspidalet a favore del progetto “Digital Pathology“.
Un sistema digitale per le analisi di laboratorio che automatizza i processi di catalogazione e archiviazione dei vetrini. Accelerando esponenzialmente i tempi di lavoro dei tecnici e riducendo drasticamente le attese per i risultati delle analisi.
I casi più complessi potranno così essere scansionati e condivisi esternamente senza dover inviare fisicamente i preparati (con rischio di smarrimento degli stessi). Inoltre il singolo caso potrà essere condiviso con i colleghi in sede o in Smart Working, velocizzando i tempi di refertazione.
La consegna dell’assegno
Cento le bottiglie di Alba Vitae vendute, per un valore di 4.000 euro. Alla presenza delle autorità locali e del presidente Ais Piemonte Mauro Carosso, Bruno Lulani ha ricevuto l’assegno con l’importo delle donazioni.
”L’attenzione che Ais Piemonte Alessandria ci ha riservato – le sue parole – non può che renderci orgogliosi dell’attività che portiamo avanti da quindici anni. Sapendo che lo facciamo con un unico scopo: rendere la vita migliore soprattutto ai più piccoli. Il nostro futuro”