Bosco Marengo: fermata una persona per spaccio grazie al Can
Carabinieri chiamati in un'area boschiva dai membri del Corpo Ambientale Nazionale. Rinvenute diverse dosi già impacchettate
BOSCO MARENGO – Gli uomini del Can (Corpo Ambientale Nazionale) Distaccamento di Alessandria e Asti hanno individuato, nella giornata di ieri, un giovane extracomunitario, sorpreso in flagranza di reato di spaccio di stupefacenti in un’area boschiva nei pressi di Bosco Marengo. Altre due persone sono invece riuscite a dileguarsi.
Chiamato immediatamente il 112, sul posto è arrivata una ‘gazzella’ dei Carabinieri insieme al Comandante di Compagnia di Bosco Marengo, che ha fermato il ragazzo.
Nell’area circostante, dopo una perlustrazione, sono stati rinvenuti un coltello (tipo roncola) e, tra alcuni rifiuti, numerosi involucri in cellophane trasparente, con all’interno diverse dosi di stupefacente già pronte per lo spaccio. Coperto da sterpaglie, poi, è stato trovato un motociclo, risultato rubato.
Can: “Ottima collaborazione”
“Il Comandante dei Carabinieri della Compagnia di Bosco Marengo e i suoi uomini si sono complimentati con i membri del Can”, si legge in una nota.
“E pensare che erano lì per controllare luoghi isolati dove solitamente avviene abbandono di rifiuti. Per noi, comunque, una mattinata inaspettata e di ottima collaborazione con l’Arma dei Carabinieri locale”.