Asca, il pareggio non basta. Ma il titolo è a un passo
Con l'Annonese tutto nel primo tempo: la capolista va sotto, rimonta con Motta e ha molte occasione
ALESSANDRIA – Il pareggio non basta all’Asca per festeggiare il ritorno in Promozione, ma il traguardo resta comunque a un passo.
Contro l’Annonese, che all’andata aveva battuto gli alessandrini, finisce 1-1: i punti di vantaggio sulla Frugarolese sono sempre nove, con tre gare da disputare, ma per regolamento, in caso di arrivo alla pari, ancora possibile, sarebbe spareggio, senza conteggiare gli scontri diretti.
La viceregina non va oltre lo 0-0 in casa con il Costigliole terza forza del girone: l’Asca prova a vincere, ma si ritrova sotto di una rete, punizione nel sette degli astigiani. Assalto continuo, in una azione in cui i padroni di casa protestano per un rigore, l’arbitro fa proseguire e Motta trova la deviazione vincente.
Già prima dell’intervallo due occasioni limpide con Battistella e una punizione di Mirone che passa di pochissimo sulla traversa.
Anche nella ripresa gli uomini di Greco pressano, rischiano qualche ripartenza, ma l’intervento più importante lo fa il portiere avversario, di piede, su un tiro dentro l’area.
“Ci manca solo un centimetro – ammette Greco – La squadra non si è disunita dopo lo svantaggio, tutti i ragazzi sentivano molto la partita e hanno provato a superare l’Annonese. Con l’Europa, fra un settimana, ci basterà un pareggio? Non ci appartiene fare calcoli, proviamo sempre a vincere“.