Artico e gli altri ex, è di nuovo serie B
Battendo il Pescara, con il gol di Edoardo Pierozzi, i romagnoli sono tra i cadetti con quattro turni di anticipo. Il 30 marzo, come 16 anni fa i Grigi dalla D alla C
ALESSANDRIA – 30 marzo è una data che porta bene a Fabio Artico: 16 anni fa, con il 2-2 alla Lavagnese, l’Alessandria tornava, dopo cinque stagioni, nel calcio professionistico, in C con largo anticipo e 17 punti sulla seconda.
Oggi, 30 marzo 2024, il Cesena costruito dall’ex bomber, e ora direttore sportivo, sale in B, quattro turni prima della fine della stagione, 1-0 al Pescara, deciso da uno dei molti ex, Edoardo Pierozzi, mentre la Torres cade a Gubbio.
Seconda promozione consecutiva, in tre anni, per Artico dirigente, la miglior risposta a chi si è divertito a sceglierlo come bersaglio di frecce che non hanno minimamente scalfito l’attaccante. Perché la gente di calcio risponde nel luogo che gli compete, il campo, e Artico lo ha fatto.
Come lui Beppe Prestia, Matteo Pisseri, Riccardo Chiarello, Simone Corazza, tutti inseriti in quello scellerato smantellamento dopo la retrocessione dalla B, tappa di un epilogo che, per Alessandria, era iniziato quasi un anno prima.
Oggi, 30 marzo, l’Alessandria attuale rischia di ritornare in quella categoria lasciata, appunto, 16 anni. Quella squadra era fatta per dominare, un allenatore per il quale la categoria non aveva segreti, un ds che aveva gettato le basi per un doppio salto in avanti: lo si ricordi a chi, fra meno di un’ora, affronterà la Pro Vercelli