“Senza consenso è stupro”: la protesta oggi a Bruxelles
La manifestazione davanti al Parlamento europeo. Molte le italiane che saranno in Place du Luxemboug
BRUXELLES – Ci sarà tanta Italia, fra un paio d’ore, davanti al Parlamento Europeo, a Bruxelles, per protestare contro i provvedimenti che hanno svuotato di contenuti la direttiva sulla violenza sulle donne e la violenza domestica dell’8 marzo 2022.
“Il testo che è uscito dalla discussione è deludente e retrogado. Sono stati fatti passi indietro anche rispetto alla Convenzione di Istanbul. In particolare, è stato eliminato l’articolo 5, che definiva lo stupro come rapporto sessuale non consensuale”.
Criticità anche a proposito della violenza on line, – sottolinea Differenza Donna – compresa la diffusione di immagini intime : si procede solo se la vittima è in grado di dimostrare danno grave”.
Molto grave è l’eliminazione della definizione di molestie sessuali nel mondo del lavoro. E non si parla più della necessità di fare formazione ai magistrati e alle Forze dell’ordine da soggetti specializzati”.
Per le manifestanti “inaccettabili sono i tanti passi indietro, le modalità frettolose con cui è stata affrontata la tematica a livello istituzionale. E, pure, inaccettabile è dover tacere su ciò che sta avvenendo”