Si chiama Francesco ed ha 18 anni, frequenta il IV° anno del corso di Meccanica Industriale ed oggi si trova ad un bivio importante per il suo futuro.
Nato e cresciuto in campagna ed amante dell’agricoltura, era convinto che dopo aver concluso il suo percorso di studi avrebbe lavorato in questo settore.
Incuriosito dalla meccanica industriale ed affascinato dai macchinari, ha deciso di iscriversi al CnosFap ed ha iniziato il suo percorso nel centro di formazione professionale.
Ha portato avanti negli anni con impegno il suo percorso e, finalmente, lo scorso anno è arrivato il momento per lui di mettersi alla prova nel mondo del lavoro grazie allo stage.
Mi racconta che è stata una bellissima esperienza avendo svolto le sue ore all’interno di un’azienda che ricreava componenti andati fuori produzione, grazie ai quali, i pezzi ormai in disuso e destinati a finire nei rifiuti, “riprendevano vita”. Ha potuto conoscere nuove strumentazioni di precisione e modalità di lavoro.
Sull’onda di questa esperienza positiva, ha deciso di fare un tirocinio estivo di 3 mesi e di mettersi alla prova in un campo diverso, come disegnatore CAD 3D, imparando ad utilizzare meglio programmi che aveva già scoperto durante le ore di lezione e dei quali aveva una sufficiente dimestichezza.
Quest’anno ha iniziato il suo ultimo stage in un campo ancora differente rispetto ai primi due che gli ha fatto conoscere il settore dei materiali plastici e dal quale è rimasto affascinato. Ha avuto modo di mettere in campo tutte le sue conoscenze acquisite durante il percorso di studi e gli stage ed ha imparato tantissime nuove tecniche di lavorazione e l’utilizzo di macchinari specifici per materiali plastici mai visti prima ed all’avanguardia. Ha svolto praticamente ogni giorno lavorazioni differenti ed ha così potuto far crescere tantissimo le sue competenze.
Ha iniziato queste esperienze di stage con il normale timore di sbagliare e di potere magari arrecare un danno all’azienda presso la quale avrebbe svolto lo stage ma, grazie ai tutor, ai colleghi ed alla sua voglia di scoprire cose nuove, si è sentito parte di quelle aziende e le sue paure sono svanite lasciando il posto ad un grandissimo entusiasmo. “Ho imparato talmente tante cose che non pensavo nemmeno potessero esistere”: questa credo sia la frase che meglio riassume la sua esperienza.
Tra pochi mesi finirà il suo percorso all’interno del centro di formazione e si troverà ad un bivio, perché questi anni e queste esperienze gli hanno fatto mettere in discussione quello che pensava potesse essere inizialmente un futuro certo nel settore agricolo.
L’augurio ovviamente è quello di poter scegliere con serenità quello che potrà essere il futuro più brillante e che gli possa portare grandi soddisfazioni come lavoratore e come uomo.
In bocca al lupo Francesco!