Buche in città: a breve via agli interventi nelle zone più critiche
"Questa settimana definiremo l’elenco delle vie interessate e il cronoprogramma dei lavori"
ALESSANDRIA – Buche sulle strade, un disastro più o meno annunciato. Perché succede sempre così. Solo che stavolta l’intensità e il perdurare della pioggia sono andati a gravare su una situazione già precaria, che riguarda l’intera provincia di Alessandria.
Buche in città: a breve via agli interventi nelle zone più critiche
"Questa settimana definiremo l’elenco delle vie interessate e il cronoprogramma dei lavori"
“Scrivetelo! Scrivete che è una vergogna!”. Il tono delle segnalazioni arrivate al ‘Piccolo’ è così condensabile. Volendo, si potrebbe stilare la mappa delle criticità. Mettessimo le bandierine, riempiremmo una zona che va dal Monferrato alla piana, salendo fino all’Appennino. Dunque, evitiamo.
Giro di telefonate ad alcuni gommisti di Alessandria. Gorrino, via Marengo, testimonianza diretta: “La strada verso Ovada è un disastro. Ieri verso le 19, tra Casal Cermelli e Portanova, c’erano auto ferme con le ‘quattro frecce’ perché avevano spaccato gli pneumatici. E tutti si procedeva a zigzag”. Se a lamentarsi è chi guadagna riparando gomme…
Altra telefonata. Villanova, corso Cavallotti. “Di prima mattina sono arrivate almeno dieci auto danneggiate”. Alcune percorrevano la 35 verso Novi Ligure, altre la provinciale 31, dalle parti di San Michele.
Terzo indizio per avere una prova (ma ormai abbiamo capito…). Chiamiamo Tartara, in via Marengo. In officina sono alle prese con 6 nuovi arrivi, equamente divisi tra la zona del carcere di San Michele e la tangenziale di Alessandria. Da dove continuano ad arrivare proteste, come quella della signora di Borgoratto che chiama per dire: “Mi sono detta: non passo da Cantalupo, come al solito, ma faccio la tangenziale. D’altronde hanno rifatto l’asfalto di recente, non ci saranno buche. Mannaggia a me…”.
In realtà sarebbe più giusto dire “mannaggia a loro”, anche se non si capisce bene se per “loro” bisogna intendere chi sceglie il bitume, chi lo stende, chi fa gli appalti… Forse un po’ tutti, visto il risultato. E intanto, da Bosco Marengo ci fanno sapere che la provinciale verso Novi Ligure è messa malissimo. Prendiamo nota (per non andarci).
A proposito di Novi: la 255, che collega con Ovada, è messa male. Segnalazioni “piovono” da Silvano d’Orba e Pratalborato, frazione di Capriata. E, cambiando zona, anche da Costa Vescovato e Tortona dove ci dicono che “la strada verso Voghera è una cosa indegna”.
Le squadre di pronto intervento della Provincia sono al lavoro. Qualche strada è stata chiusa e riaperta. Non è detto che sia sufficiente rattoppare. Non è detto, infine, che sbaglia quello che dice: “Ma perché in certi posti, dove piove e nevica molto più che qui da noi, le strade non hanno mai problemi?”.