Marzo Donna e la disparità di genere. “Difendere i diritti”
Domenica il primo evento della manifestazione. Enza Palermo (presidente Consulta Pari opportunità): "La disparità di genere è ancora evidente"
ALESSANDRIA – Si terrà domenica al Museo della Gambarina (alle 16.30) il primo evento dell’edizione 2024 di Marzo Donna. Un calendario ricchissimo che ci porterà fino al 6 aprile con un obiettivo chiaro.
Non solo celebrare la figura stessa della donna. Ma, come sottolinea Enza Palermo (presidente della Consulta Pari opportunità del Comune di Alessandria), “proteggere i nostri diritti“.
Marzo donna, una rete importante
Marzo Donna conta fin dai suoi primi anni su una rete importante di enti e associazioni. Che, con il loro impegno, daranno alla comunità intera l’opportunità di ‘guardare’ la donna a 360 gradi.
“Vent’anni fa questa manifestazione debuttò con l’impegno di far vedere che le donne ci sono e sono presenti nella nostra società. – aggiunge Palermo – Troppo spesso, però, non vengono valutate per il valore che hanno. Tanto che il Global gender gap report 2023 evidenzia con i suoi numeri la disparità di genere presente al mondo. Sapete quanti anni servirebbero a livello globale per arrivare alla parità di genere? 131…”.