Alessandria Calcio, Banchini torna al suo posto
Dopo gli esoneri di Corda, Pirozzi e lo staff, l'allenatore è stato reintegrato. Con lui quasi certo Binotto. Si ricomincia il 2 gennaio
ALESSANDRIA – C’è la scritta ‘entrata’, questa volta, sulle porte della sede dell’Alessandria.
O, meglio, ‘ritorno’: Marco Banchini ha firmato il suo reintegro, 36 giorni dopo l’esonero, successivo alla sconfitta interna con la Giana Erminio, anche se in realtà quel risultato era stato una motivazione fittizia e le ragioni ben altre.
Ma nella rivoluzione decisa da Andrea Molinaro, e condivisa con il dg Giulio Maione e tutto il cda, a partire da Willi Rubba, figura di riferimento molto importante, il ritorno del tecnico è stata la priorità.
Non scontata, anche se gli argomenti c’erano tutti, a partire dai 12 punti conquistati nella sua gestione, di fatto la quasi totalità del bottino, deficitario, dei Grigi.
Il ruolo del dg
Nell’annuncio del ritorno di Banchini il primo nome che compare è quello del dg Maione, che ha lavorato molto in questi giorni, d’intesa con la proprietà e il management, con un ruolo strategico. Riprende così, come si legge nella nota, “il percorso avviato lo scorso ottobre, che già aveva fatto emergere le qualità e che, purtroppo, era stato interrotto”.
A Banchini e allo staff “un nuovo benvenuto, ringraziandoli per la disponibilità e augurando buon lavoro”.
Da parte del tecnico e dei collaboratori “grandi motivazioni, per portare a compimento l’obiettivo primario“. Cioè la salvezza.
Alessandria tra esoneri, ritorni e mercato
Prima, però, sono state definite le cessazioni dei rapporti in essere con Ninni Corda, Sergio Pirozzi e lo staff dell’ex sindaco di Amatrice.
Sicuramente Banchini ha avuto garanzie per il mercato: anzitutto il ritorno in gruppo di Nichetti, Nunzella e Ciancio, la conferma (e il prolungamento) di Foresta, che aveva richieste e che è stato l’innesto fortemente voluto dall’allenatore.
L’urgenza sono un paio di innesti in attacco, compatibilmente con il mercato ‘bloccato’, che condiziona gli acquisti alle cessioni e senza superare il valore contrattuale complessivo.
Banchini con Danna e Binotto
Tutte operazioni da definire con Giorgio Danna, direttore sportivo che, fino ad ora, si è dedicato, soprattutto, a ‘supervisionare’ il settore giovanile e, adesso, si concentrerà sulla prima squadra, d’intesa con il tecnico.
Con Banchini riprenderà, quasi sicuramente, il suo posto Jonathan Binotto, di fatto con un nuovo contratto, che deve essere sottoscritto, perché il vice aveva rescisso.
Il gruppo ricomincerà il 2 gennaio, per preparare il derby con il Novara.
Sulle scelte della società ha avuto un grande peso la pressione della tifoseria, che ha richiesto, a più riprese, il ritorno dei Banchini e ha alzato il tono della contestazione. Prima di tutto per la maglia