Ipab Borsalino, il Consiglio di Stato dà ragione a Il Gabbiano
Corrado Parise: "Il quinto giudizio a noi favorevole. Il nostro impegno è totale"
ALESSANDRIA – ‘Caso’ Soggiorno Borsalino. Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (la “cassazione” della giustizia amministrativa) ha definitivamente respinto il ricorso di Punto Service. Oggetto: la gara per l’affidamento della concessione della struttura.
Ragione, su ogni fronte, a Il Gabbiano (assistita da Bruna Bruni) e all’Ipab stessa (assistita da Francesco Dal Piaz). Sancita così, in via definitiva, la perfetta regolarità dell’articolata gara di concessione quarantennale mediante project financing. Conclusasi, esattamente un anno fa, con l’aggiudicazione a favore de Il Gabbiano.
Parise (Il Gabbiano): “Il quinto favorevole”
“Il Consiglio di Stato si è espresso nel merito della causa. – commenta il presidente de Il Gabbiano, Corrado Parise – Il provvedimento è il quinto favorevole a noi e all’Ipab. In precedenza, si erano già espressi, per la fase cautelare, lo stesso Tar Piemonte nel gennaio scorso e il Consiglio di Stato in sede monocratica a febbraio. Oltre al Consiglio di Stato in sede collegiale ancora a febbraio e, nel merito, il Tar Piemonte nel maggio scorso”.
Parise ricorda che “il Gabbiano ha avviato la concessione lo scorso 20 febbraio. In questi mesi, si è impostata una riorganizzazione dei Servizi di assistenza, sanitari e riabilitativi che, seppur appena all’inizio e tutt’ora in corso di implementazione, ha prodotto risultati immediati. Sia nel giudizio dei clienti sia in termini quantitativi, con una continua crescita delle richieste d’inserimento e un notevole incremento dell’occupazione dei posti-letto”.
Non solo: “Sono stati avviati, allo stesso tempo, nuovi Servizi, quali il Centro Diurno, la Palestra riabilitativa aperta, il Servizio di Orientamento per i familiari Arianna. Nel 2024 il Soggiorno si arricchirà con due nuovi importanti Servizi. La Comunità per Disabili Gravi e il Nucleo Decadimento Cognitivo per persone affetta dalle patologie Alzheimer e da vari tipi di demenza senile”.
Nuovi progetti
“Quasi conclusa – aggiunge il presidente – la formazione dell’Equipe Benessere secondo il modello Il Gabbiano. Equipe multidisciplinare formata da educatori, psicologi, terapisti, medici, fisioterapisti, infermieri e Oss. Che, attraverso un lavoro integrato, studia e mette in atto le attività psicopedagogiche e sanitarie continuative per il benessere psicofisico degli ospiti. In quest’ottica, sono state avviate diverse attività. Quali ad esempio biomusica, biodanza, arpaterapia, teatroterapia, massaggio craniosacrale e collaborazioni con diverse realtà culturali del territorio”.
Parise conclude: “Queste sono solo alcune delle attività in programma nel prossimo futuro. Il prossimo anno si darà avvio ai lavori di riqualificazione della struttura, con particolare attenzione alla valorizzazione dell’identità gardelliana dell’immobile. Il cui impianto ottocentesco, sulla spinta di Teresio Borsalino, fu interamente ripensato negli anni ’20 e ’30 del Novecento da Arnaldo e Ignazio Gardella. Che ne fecero ciò che è tutt’oggi: un patrimonio storico e architettonico della città”.