Alessandria Calcio, Corda: “Tutti sotto esame, soprattutto i più esperti”
Il direttore dell'area tecnica: "Con il Fiorenzuola gara inguardabile. Tre partite in cui chi merita di restare deve dimostrarlo"
ALESSANDRIA – “Con il Fiorenzuola una prestazione inguardabile“.
La prima voce dopo il pesante ko di domenica è di Ninni Corda, l’unico autorizzato a parlare dopo il silenzio stampa deciso a caldo dopo la gara con i rossoneri emiliani. “Era necessario questo silenzio? Sicuramente non avrebbe avuto senso mandare uno dei giocatori, dopo una prova simile. Avrebbero potuto solo scusarsi per quanto visto in campo”.
Perché non Sergio Pirozzi? Le scelte, di uomini e di modulo, anzi di moduli, sono sue. “Il mister non ha alcuna colpa. E’ arrivato da nove giorni, non credo avrebbe potuto aggiungere commenti a ciò che si è visto sul campo. Sarei venuto subito io, perché la responsabilità dell’area tecnica è mia, ma la squalifica non me lo ha permesso. Ho solo rimandato di 48 ore quanto avrei detto a caldo”.
Il pensiero della società? Perché anche l’amministratore delegato Andrea Molinaro era allo stadio e ha seguito la gara. “Il giudizio sulla prova è unanime. Però, insisto, sono io che devo rispondere di ciò che avviene sul campo. Era necessario anche un confronto tra noi, il sottoscritto con lo staff, dopo la partita”.
Tutto in 180 minuti
Corda condivide la richiesta dei tifosi. “Vogliono gente che lotta sempre e hanno ragione. Io, per primo, non concepisco squadre che non lottano, che accettano passivamente il gioco dell’avversario”. La tifoseria ha contestato anche lei, però. “Mi prendo i cori, anche le parole forti. Dico solo che tre di questi giocatori sono arrivati sotto la mia direzione: Gentile, Siafa e Foresta”.
La classifica si complica. “Abbiamo tre partite per chiudere l’andata in una posizione diversa. E i giocatori, tutti sotto esame, hanno 180 minuti per dimostrare che possono stare nell’Alessandria. Mi riferisco, soprattutto, agli esperti: li valuteremo bene, perché prima dell’inizio del ritorno apre il mercato e siamo pronti anche cambiare molto, se sarà necessario. Credo che i diretti interessati abbiano capito questo”.
E i giovani? Anche qualche Under sta vivendo una involuzione evidente. “I giovani sono più comprensibili, meno abituati a momenti difficili. Anche per loro, comunque, c’è una valutazione in atto, a partire da Busto venerdì”.
Con la Pro Patria si rivedrà Rota? “Arensi è un giocatore indispensabile per questa squadra, non è certo in discussione. Domani dovrebbe arrivare la maschera protettiva per il setto nasale fratturato. Giovedì proverà ad allenarsi indossandola e valuteremo se potrà essere della gara”.
Gentile? Dopo Natale
Corda conferma che, in questi giorni, con la proprietà, che era d’accordo, si è valutata la possibilità di cambiare il contratto a Gentile, da giocatore ad allenatore in seconda. “C’è la volontà di farlo e Gentile è molto interessato. Ma, insieme al mister, abbiamo pensato di spostare questo passaggio al periodo della sosta dopo la fine dell’andata, per non creare ulteriore confusione”.
Gentile che, peraltro, non è disponibile. “Ha un problema al polpaccio, anche il dottor Polla ha indicato ancora qualche giorno prima di tornare in gruppo”.
Tutti in macchina
Giorno e ora della gara con la Pro Patria non aiutano certo la tifoseria. Che, comunque, sarà presente allo ‘Speroni’. Viaggiando, però, con auto proprie, perché il pullman è stato annullato.
Già domani, però, si conoscerà l’orario del ritrovo per partire tutti insieme alla volta di Busto Arsizio,