No alla violenza sulle donne: Bollente in rosso e giornata a tema
Lunedì 11 dicembre convegno all'ex Kaiamno e uno spettacolo a tema al Centro Congressi. Intanto nasce la nuova Consulta per le Pari Opportunità
ACQUI TERME – Anche il Comune di Acqui Terme si schiera “con determinazione” contro ogni forma di violenza nei confronti del genere femminile.
“Al fine di lottare attivamente contro questa inammissibile e diffusa violazione dei diritti umani – comunicano da Palazzo Levi – e per aumentare la consapevolezza e responsabilizzazione di tutti i cittadini, a partire dai più giovani, l’amministrazione comunale organizzerà alcuni eventi nell’ambito del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Onu nel 1999″.
Come atto simbolico di solidarietà e di invito ad una reale presa di coscienza la Bollente sarà illuminata di rosso, “emblema del sangue versato, dell’amore che si trasforma in odio e violenza”.
Due appuntamenti a tema
Al fine di promuovere l’educazione delle nuove generazioni all’assoluto rispetto della parità di genere l’assessore alle Politiche Sociali Rossana Benazzo e l’assessore all’Istruzione ed alle Pari Opportunità Soumya Sellam hanno promosso due distinti eventi, che si svolgeranno l’11 dicembre: il convegno “…e se capitasse a me? Mille facce della violenza” nella sala convegni ex Kaimano e lo spettacolo “RispettiAMOci”, in programma al Centro Congressi di viale Antiche Terme.
Il convegno vedrà l’intervento della professoressa Paola Dubini, dell’Università Bocconi di Milano, di Houda Ameur, psicologa criminale e mediatrice penale minorile e delle dottoresse Angela Barbuto, psicologa, psicoterapeuta e grafologa, Emanuela Massacci, life coach e Carla Caterina Bue, segretaria comunale. Nel corso del dibattito saranno analizzati i vari aspetti della violenza di genere.
Lo spettacolo “RispettiAMOci” è destinato ai ragazzi più piccoli ed utilizza il forte potere simbolico della danza e della musica. Le varie realtà artistiche acquesi sono state coinvolte nell’ideazione di rappresentazioni sul tema che si intervalleranno nel corso della serata, a partire dalle 20,30 con un breve intermezzo più leggero che avrà come protagonisti i più piccoli. Nel corso della serata si esibiranno varie orchestre: “Mozart 2000”, “Scuola Primaria To be Together” ed “Indirizzo Musicale della Scuola Secondaria IC1”, e delle Scuole di danza “In punta di piedi”, “My New Balance”, “Spazio Danza” e “Freedom Clique”.
Una consulta sulle Pari Opportunità
Il Comune di Acqui Terme ha intanto nominato la nuova consulta per le Pari Opportunità: “Oggi più che mai – sottolinea il sindaco Danilo Rapetti – c’è bisogno di un gruppo di lavoro solido e qualificato per coinvolgere la città in iniziative che favoriscano la riflessione personale e sollecitino la creazione di una coscienza collettiva contraria al pregiudizio e alla prepotenza. Questa manifestazione ne è l’emblema”.
“Essendo italiana di origine maghrebina – aggiunge l’assessore Soumya Sellam – e avendo l’incarico delle pari opportunità, mi sono sento fortemente coinvolta. Vorrei dare voce alle donne maghrebine che vivono nel nostro territorio, perché la violenza atroce è il silenzio: grazie alla consulta organizzeremo eventi senza confini”.