Pugno letale: il Pm chiede 6 anni e 8 mesi per Giuseppe Lombardo
Secondo l'accusa colpì a morte Alessandro Bruno, di Voghera. La difesa ha chiesto l'assoluzione: "Agì per legittima difesa"
ALESSANDRIA – Il processo davanti alla Corte d’Assise contro Giuseppe Lombardo, 38 anni, residente in Alessandria, accusato di omicidio preterintenzionale, è alle battute finali: il pubblico ministero questa mattina ha chiesto 6 anni e 8 mesi. La difesa, affidata all’avvocato Walter Franzè, si è espressa per l’assoluzione per non aver commesso il fatto, e per il riconoscimento dell’esclusione della punibilità per aver agito per legittima difesa, oppure, in subordine, che venga riconosciuto l’eccesso colposo di legittima difesa. Si torna in aula il 4 dicembre per la sentenza.
La ricostruzione
Secondo le accuse, un anno fa, nell’ottobre 2022, in spalto Marengo, Lombardo aggredì brutalmente Alessandro Bruno, 33 anni, di Voghera. La vittima finì a terra con lesioni serie avendo battuto la nuca. Trasportato all’ospedale, morì quasi tre mesi dopo.
Inizialmente, nell’inchiesta finì anche un extracomunitario 31enne, difeso dall’avvocato Alexia Cellerino: per l’uomo fu chiesta l’archiviazione.