Lions Club Bosco Marengo Santa Croce, 2mila euro alla mensa dei frati
Oltre 70 persone tra soci e amici si sono ritrovate a cena per gustare piatti del territorio
ALESSANDRIA – Bella serata per i soci del Lions Club Bosco Marengo Santa Croce alla mensa del Convento di San Francesco. Oltre 70 persone tra soci e amici si sono ritrovate all’insegna del motto “Tradizione, storia, solidarietà”. Con loro pure il vescovo, monsignor Guido Gallese.
Degustati i classici rabaton, seguiti dai salamini di vacca del Mandrogno: tutti piatti preparati dal Circolo di Litta Parodi. Ma, soprattutto, hanno raccolto 2mila euro. Devoluti alla ‘Mensa San Francesco’ quale contributo per il servizio che i frati offrono ogni giorno alle persone più bisognose.
Durante la serata è stata raccontata l’origine dei rabaton: “Gnocchi di grandi dimensioni a base di bietole e ricotta, che prendono il nome dal dialetto alessandrino ‘rabatè’, che significa “rotolare”. Questo perché vengono fatti rotolare nella farina per dar loro la tipica forma, prima di essere cotti in acqua”.
“Vicini alla comunità”
“Il Lions International è attento a 360 gradi ai bisogni umanitari. Guidati dalla solidarietà, ci attiviamo per servire le nostre comunità e il mondo nei momenti del bisogno – le parole del presidente, Fabrizio Priano – I nostri service si concentrano in cinque aree di interesse globale: diabete, vista, fame, ambiente e cancro infantile. Questa iniziativa ci ha permesso di valorizzare il territorio, sostenendo la Mensa di San Francesco che offre un servizio importantissimo per tante persone”.
Il prossimo appuntamento del Club Bosco Marengo Santa Croce sarà l’incontro, aperto a tutti, con gli inviati di guerra Fausto Biloslavo e Francesco Semprini il 16 ottobre nella Sala Iris del Collegio Santa Chiara, ad Alessandria.