Alessandria Calcio: Pedretti inibito, ammende a Benedetto e al club
Per mancata presentazione dei documenti su requisiti di onorabilità e solidità finanziaria
ALESSANDRIA – Un mese di inibizione a ricoprire incarichi per Alain Pedretti, ammenda di 3000 euro per Enea Benedetto e di 2500 euro per l’Alessandria Calcio.
Su segnalazione della Procura Federale il presidente della Figc Gabriele Gravina e il segretario generale Marco Bonelli hanno firmato il provvedimento che sanziona i due soci, e il club per responsabilità oggettiva, per la violazione di alcune disposizione contenute nelle Noif.
In particolare l’obbligo di comunicare, entro 15 giorni dal passaggio delle quote, alla Commissione Acqusizione Partecipazioni Societarie (Coaps) “la documentazione completa e idonea a comprovare i requisiti di onorabilità e quella sufficiente a comprovare, anche sotto il profilo sostanziale, il requisito della solidità finanziaria“.
Né Pedretti, né Benedetto lo hanno fatto, e il presidente, in qualità di amministratore unico e legale rappresnetante dell’Us Alessandria Calcio, risponde anche per mancato controllo nei confronti del socio di minoranza.
I due, e l’Alessandria, hanno richiesto l’applicazione di quanto previsto dall’articolo 126 del Codice di Giustizia sportiva: di fatto un ‘accordo’ per una pena alleggerita, sul quale sia la Procura generale dello sport, sia il presidente federale, non hanno formulato obieizioni.
E, dunque, inibizione e ammenda sono diventate esecutive. con pagamento nel termine perentorio di 30 giorni dalla data di comunicazione.